00:00 16 Dicembre 2018

Meteo: tutto pronto per la neve in pianura! Anche rischio gelicidio. Forte maltempo verso al centro-sud

 
 Come annunciato nei giorni scorsi, una nuova intensa perturbazione atlantica raggiungerà a breve la nostra penisola dove porterà non solo piogge e freddo, ma anche nevicate fino a quote pianeggianti su alcune regioni. La perturbazione approfitterà di un resistente cuscino di aria fredda sviluppatosi in pianura Padana negli ultimi giorni, grazie al costante ingresso di masse d’aria piuttosto fredde dai Balcani, per dispensare precipitazioni nevose sin verso il piano. 

Questo fronte perturbato sta già innescando un aumento delle nubi su tutto il nord, ma il suo arrivo effettivo è atteso tra il tardo pomeriggio e la sera di oggi, 16 dicembre 2018: il maltempo coinvolgerà inizialmente il nord-ovest, ma già in tarda serata avrà inglobato anche Emilia, Toscana, Lazio e Sardegna. Domani ci aspettiamo una giornata di forte maltempo su gran parte del centro-sud e in Emilia mentre avanzerà il miglioramento sul nord-ovest d’Italia.

ARRIVA LA NEVE IN PIANURA

Grazie alla presenza di un modesto cuscino di aria fredda nei bassi strati, tra 0 e 1500 metri di altitudine dove è presente un’ottima omotermia, le precipitazioni risulteranno nevose sino in pianura su Piemonte (grossomodo su astigiano, cuneese, alessandrino), bassa Lombardia (pavese, basso milanese, cremonese), Emilia (parmense, piacentino, reggiano modenese e bolognese). Sulle province menzionate, e i rispettivi capoluoghi di provincia, la neve potrebbe scendere in maniera copiosa tanto da depositare al suolo tra i 2 e i 10 cm di neve. Il tutto tra stasera e le ore notturne.

Fenomeni nevosi molto deboli o addirittura assenti sul resto del nord, anche sull’arco alpino e in Valle d’Aosta, a causa del baricentro piuttosto basso della perturbazione (che tenderà poi a muoversi rapidamente verso il centro-sud Italia). Torino potrebbe assistere a rapide nevicate, di debole entità, con non dovrebbero creare accumuli nevosi. Discorso diverso per città come Parma, Reggio Emilia e Bologna dove potrebbero depositarsi al suolo dai 5 ai 10 cm di neve.

Pioggia o pioggia mista a neve tra stasera e domani sulle pianure tra ferrarese, ravennate, riminese e basso Veneto. Probabilmente solo la zona di Rimini potrebbe essere interessata dalle nevicate nel corso di domani mattina (da confermare).

Nevicherà anche in Liguria ma solo oltre i 500-600 metri in serata (più in basso nelle vallate dove resisterà l’aria più fredda e densa).

RISCHIO GELICIDIO

Il rischio gelicidio pare abbastanza marcato su zone come astigiano, alessandrino e nelle zone interne della Liguria. Il gelicidio è un fenomeno molto pericoloso che consiste nel congelamento della pioggia a contatto col suolo, in grado di creare vere e proprie lastre di ghiaccio pericolose per la guida o chi cammina per strada.

Abbiamo segnalato questo rischio in quanto la perturbazione apporterà aria leggermente più mite alle medio-alte quote in grado di trasformare, nel corso del peggioramento, la neve in pioggia. Però questa pioggia raggiungendo il suolo potrebbe incontrare ancora temperature negative (inferiori allo zero) e pertanto tenderebbe a congelarsi in breve tempo.

DOMANI FORTE MALTEMPO AL CENTRO-SUD

La perturbazione, dopo aver interessato rapidamente il nord, coinvolgerà in maniera più diretta il centro-sud dove giungeranno tante piogge, temporali e anche nevicate. La neve cadrà sulle colline di Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo oltre i 400-600 metri di quota. Non escludiamo nevicate anche a quote più basse durante i fenomeni più intensi. Possibili accumuli anche superiori ai 50 cm sulle zone interne marchigiane. Neve oltre i 600-800 metri di quota in Toscana, molto più in alto altrove.

Autore : Redazione MeteoLive.it