00:00 27 Dicembre 2021

Meteo: nuova perturbazione in arrivo, scendono PER POCO le temperature

Dopo la perturbazione di Santo Stefano che ha portato un po’ di pioggia in tante località del centro Italia e del sud, possiamo scrutare dal satellite un’altra ondata di maltempo in graduale avvicinamento al Mediterraneo.
Anche in questo caso si tratta di una perturbazione atlantica che apporterà i fenomeni più importanti sulle regioni tirreniche e al sud, in particolare tra stasera e domani mattina. Sarà un passaggio perturbato molto rapido, ma comunque in grado di creare qualche disagio a causa di improvvisi forti rovesci tra Toscana, Lazio, Campania.Le nubi sono già in rapido aumento al centro e al nord, mentre avanza anche aria leggermente più fredda che riuscirà a portare temperature più vicine alle medie del periodo, seppur solo per qualche ora. Il calo delle temperature sarà essenziale per far scendere la quota neve in Appennino: i fiocchi di neve arriveranno nelle prossime ore fino a 1500 metri su Toscana e Liguria orientale, mentre a quote superiori dei 1700/1800 metri sull’Appennino centrale.
Qualche pioggia rapida scorrerà su basso Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto tra tardo pomeriggio e sera, ma come detto poc’anzi saranno centro e sud i bersagli del maltempo.

Grandi cambiamenti in vista per fine mese: la perturbazione appena discussa sarà molto rapida e porterà solo un momentaneo calo delle temperature, mentre dal 29 dicembre le carte in tavola cambieranno radicalmente.
Un forte anticiclone sub-tropicale, dalle caratteristiche (in alta quota) tipicamente estive, riuscirà ad avvolgere tutto il Mediterraneo centro-occidentale ed anche l’Italia. La cupola anticiclonica porterà un forte aumento termico su colline e rilievi tra la fine dell’anno e la giornata di Capodanno, tanto che la colonnina di mercurio potrebbe salire oltre i 10°C a 1500 metri di altezza. 
Nel nostro consueto articolo pomeridiano approfondiremo in modo più adeguato questa clamorosa ondata di "caldo" fuori stagione. Per cui restate sintonizzati!
 

Autore : Redazione MeteoLive.it