00:00 19 Gennaio 2017

Meteo fine gennaio: una MINACCIA grava sui modelli…

Lo abbiamo segnalato ieri, lo confermiamo anche oggi.

C’è un nuovo BLOCCO di aria gelida che all’inizio della prossima settimana sembra destinato a colpire tutto l’est europeo e a sfiorare l’Italia.

Se i modelli dovesse dare maggior peso a questo malloppo di aria polare continentale e farlo muovere a ritroso, avrebbe certamente delle conseguenze su tutto lo scenario barico del Vecchio Continente.

Basterebbe solo che si concretizzasse a metà la sua retrogressione verso ovest e che l’anticiclone puntasse nuovamente dalle Azzorre verso il nord Europa, costruendo il classico ponte di Woejkoff, e lasciando aperto il classico spiraglio centrale (laddove abbiamo disegnato nella mappa in nero quella X), per veder realizzati nuovi scenari invernali. 

Dallo spiraglio centrale segnalato infatti si infilerebbero almeno parzialmente le saccature atlantiche, pronte ad interagire almeno in parte con quella massa fredda in arrivo da est e a produrre nuove nevicate sul nostro Paese, questa volta soprattutto al nord.

La minaccia è attendibile al 20-25% visto che la scova andando a spulciare con calma in tutte le emissioni alternative a quella principale del modello americano, anche se l’aria gelida ad est si nota anche nella sua corsa ufficiale.
 
Il punto è cercare di capire quanto il vortice polare vorrà rinforzare nel corso dei prossimi 10 giorni, se poco tutti questi scenari e anche il successivo che mostriamo in figura, sarebbero certamente da considerare, altrimenti bisognerebbe arrendersi al solito "invernicchio".

Seguite gli aggiornamenti!

 

Autore : Alessio Grosso