Pronti? Via, un giro al comando e poi subito ai box per problemi di messa a punto. Potrebbe partire così la bella stagione: un anticiclone proverà ad impadronirsi del Mediterraneo centrale dalla fine di maggio ma potrebbe fare quasi subito i conti con una saccatura carica di temporali. La fermata ai box potrebbe essere solo un velocissimo stop and go, oppure qualcosa di più serio, ma questo ancora non si capisce.
Di sicuro la situazione per i primi giorni di giugno dovrebbe evolvere così come ve la mostriamo qui sotto: si parte da domenica 2 con la vecchia circolazione depressionaria ormai localizzata sull'area balcanica, pur con qualche disturbo ancora su Lazio, Abruzzo e meridione e l'anticiclone che chiude gli spazi a nuovi inserimenti di aria instabile dall'Atlantico.
Per martedì 4 giugno vediamo l'anticiclone proteggere maggiormente tutta l'Italia ma con le correnti atlantiche, cariche di aria fresca ed instabile, pronte ad avvicinarsi da ovest:
L'idea è che entro venerdì 7 giugno possa intervenire un nuovo peggioramento al nord e marginalmente al centro con temporali in viaggio da sud ovest verso nord-est:
Poi si aprono due scenari del tutto opposti: la media degli scenari strizza l'occhio all'estate proponendo un rinforzo improvviso dell'anticiclone che entro domenica 9 farebbe esplodere in maniera definitiva l'estate, come si vede qui sotto:
Ecco invece l'ipotesi dell'emissione ufficiale, con la saccatura che sfonda nel Mediterraneo lunedì 10 giugno e determina un nuovo guasto, mandando ai box l'estate:
Chi avrà ragione? L'idea è sempre quella di ieri, cioè che alla fine qualche disturbo temporalesco ci sarà e che l'anticiclone alla fine non sarà così mastodontico come viene visto dalla media degli scenari.