00:00 30 Giugno 2014

Meteo 7 giorni: i temporali al nord non finiranno qui…

Al nord l'instabilità tornerà presto e risulterà marcata tra venerdì e sabato.

Il binario dell’instabilità non verrà dismesso, anzi, tornerà presto in funzione a pieno regime, coinvolgendo il nord con attività crescente a partire da martedì pomeriggio primo luglio, quando faranno la loro ricomparsa i primi rovesci a ridosso dei rilievi.

Il flusso umido ed instabile da sud ovest tornerà insomma a governare la scena al settentrione, dove le temperature gradualmente aumenteranno anche un po’, fornendo carburante utile proprio ai temporali.

I fenomeni diverranno più "cattivelli" con il passare dei giorni, specie tra giovedì sera e sabato, quando la massa d’aria calda africana, richiamata dall’avanzamento della depressione temporalesca iberica, determinerà contrasti anche temibili con l’aria più fresca in sfondamento da ovest.

L’accumulo di energia potrebbe generare temporali di notevole intensità, ma soprattutto caratterizzati da precipitazioni molto abbondanti (cluster di multicelle) con nubifragi e allagamenti lampo, in particolare nel pomeriggio-sera di venerdì.

I modelli però sono in leggero disaccordo sulla tempistica del passaggio temporalesco al nord: quello americano vorrebbe bruciare i tempi e "vede" la crisi soprattutto nella giornata di venerdì, coinvolgendo parzialmente anche il centro, in primis Umbria e Toscana, mentre l’inglese, ritarda l’arrivo della fenomenologia di almeno una dozzina di ore.

Siamo certi che alla fine in qualche modo ci sarà convergenza; in ogni caso la probabilità di questa nuova crisi temporalesca è elevata: 65%. Il modello inglese poi vedrebbe un’ulteriore peggioramento per i giorni successivi, ne riparleremo nelle analisi specifiche.
 

Autore : Alessio Grosso