00:00 4 Dicembre 2012

Mercoledì 5 dicembre nel dettaglio

I fenomeni si concentreranno sulle zone esposte alle correnti da nord-ovest. Bel tempo e secco al nord.

Dopo il transito della perturbazione che nella giornata odierna impegnerà diverse regioni della nostra Penisola, le correnti tenderanno a disporsi da nord-ovest a tutte le quote.

Per un paio di giorni (mercoledì e giovedì) avremo il transito di impulsi irregolari che si faranno sentire segnatamente sulle nostre regioni centro-meridionali, lasciando all’asciutto il settentrione. Un tempo anche abbastanza freddo, che faciliterà cadute di neve a quote non elevate sul nostro Appennino.

Ecco la previsione delle precipitazioni attese sull’Italia tra le ore 7 e le 13 di mercoledì 5 dicembre.

A parte le solite nevicate sui rilievi confinali, al nord il tempo sarà sereno e asciutto. Non mancheranno transiti di nubi medio-alte innocue che potrebbero velare il sole, specie al nord-est.

Più a sud, ecco i rovesci progredire dalla Sardegna verso la bassa Toscana, il Lazio e le zone del basso Tirreno.

Tempo asciutto invece lungo il versante adriatico e sulla Puglia, che resteranno parzialmente protette dall’Appennino ( almeno in un primo tempo).

Ecco invece le precipitazioni attese tra le 13 e le 19 del medesimo giorno.

Pochi i cambiamenti al nord, che seguiterà ad avere un tempo secco e in gran parte soleggiato.

Al centro, pronti i rovesci sulla Sardegna, ma anche sulla bassa Toscana, l’Umbria occidentale, il Lazio, il basso Tirreno e la Sicilia settentrionale.

Tra pomeriggio e sera tenderà a peggiorare il tempo anche su Abruzzo, Molise, Lucania e Puglia, mentre resterà asciutto sulla Sicilia meridionale e il settore ionico.

Quota neve? Sui 700-800 metri al centro, 900-1000 metri al sud e sulle Isole. Attenzione anche ai venti forti di Maestrale sulle regioni del basso Tirreno e sulla Sardegna, con i rispettivi mari in brutte condizioni.

 

Autore : Paolo Bonino