La media ens del modello americano questa mattina è confortante circa una "rottura" del caldo congiunto all'arrivo di temporali più o meno intensi su alcuni settori del nostro Paese durante il prossimo fine settimana.
La situazione è ancora in evoluzione e passibile di cambiamenti, ma la mattinata odierna mostra segni di collimazione tra molti clusters del modello americano...e non solo.
Ecco il diagramma ormai noto a tutti: gli spaghetti. Riassumono tutte le corse del modello americano, compresa ovviamente quella ufficiale.
La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense. I punto geografico di riferimento si colloca approssimativamente sulla città di Verona, quindi nel nord-est italiano.
Si nota molto bene "l'ammaccatura" dei clusters termici in corrispondenza del prossimo fine settimana stante l'arrivo di piogge e temporali. Notate che a seguito di questo evento, l'estate tenterà di rialzare la testa, ma sarà accompagnata da termiche generalmente più gentili e consoni alla famosa estate settembrina.
Per chi spera in una rinfrescata o nella fine del caldo intenso dovrà quindi pazientare ancora qualche giorno e poi sarà accontentato...
Per vedere gli spaghetti relativi alle altre macro aree italiane, clicca qui: https://www.meteolive.it/speciali/GRAFICI/57/grafici-spaghetti-per-macroaree-italiane/31742/