Si spera che questa volta i modelli non facciano di nuovo marcia indietro. Ci sono buone possibilità che il caldo abbandoni l'Italia nella seconda parte della settimana prossima, stante un radicale cambiamento delle condizioni sinottiche in Europa.
L'alta pressione africana potrebbe essere messa finamente a riposo da correnti fresche di matrice settentrionale. La mappa sinottica valida per le ore centrali di venerdi 2 luglio mostra molto bene il tutto:
L'alta pressione delle Azzorre punterà un cuneo in direzione della Scandinavia dove si formerà un massimo secondario. Di rimando, aria fresca da nord-est scorrerà sul bordo orientale di questo ponte di alta pressione, ricacciando verso sud l'anticiclone africano.
Oltre ad una gradevole diminuzione delle temperarture, ci sarà da mettere in conto l'intensificazione delle condizioni di instabilità sul nostro Paese con temporali nelle zone appenniniche e al nord, con locali sconfinamenti anche lungo le coste.
Dal punto di vista strettamente termico, le temperature a 1500 metri previste per le ore centrali di venerdi 2 luglio dicono tutto:
Il caldo estremo verrà ricacciato a casa sua, sul nord Africa. Sull'Italia subentreranno temperature gradevoli, un po' più alte sulla Sicilia e le regioni estreme, ma senza esagerare.
Come abbiamo detto in apertura, urgono ancora conferme, anche se le probabilità che si realizzi una situazione siffatta stanno salendo. Continuate quindi a seguirci!
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