00:00 17 Gennaio 2017

Medio Adriatico: prima la NEVE e poi la PIOGGIA pericolosa?

Precipitazioni nevose sino a quote collinari fintanto che reggeranno le temperature in quota, poi graduale rialzo del limite nel fine settimana con pioggia anche battente per domenica.

Le abbuffate di neve sul versante adriatico dell’Appennino centrale continueranno ad intermittenza sino a giovedì. I fiocchi più abbondanti sono attesi ancora tra oggi e mercoledì almeno sino a 500m e altri 20-30cm di neve potrebbero cadere oltre i 1000m.

La situazione è già pesante su Teramano e Chietino e potrebbe peggiorare dunque ulteriormente, mentre paiono scongiurate nevicate sin sul litorale, a causa di un progressivo rialzo delle temperature.

La tregua prevista tra giovedì pomeriggio e sabato mattina consentirà certamente di ripulire le strade, così come al manto nevoso di assestarsi, anche se su Gran Sasso, Majella, Vettore e Sibillini il rischio di valanghe spontanea di neve a scarsa coesione e di lastroni di neve anche al passaggio di un singolo escursionista sono da mettere in preventivo.

Piuttosto brutta la situazione che si delinea invece per il fine settimana, quando un nuovo vasto corpo nuvoloso ci raggiungerà da sud, determinando precipitazioni anche abbondanti lungo le regioni adriatiche.

Il limite delle nevicate, posto inizialmente oltre gli 800m è destinato domenica a salire sin verso i 1400m, facendo rapidamente fondere il manto nevoso alle quote inferiori ai 1000m ed umidificando notevolmente quello posto tra i 1000 e i 1400m.

Inoltre la rapida fusione della neve e la contemporanea fase perturbata potrebbero favorire un rapido innalzamento del livello di fiumi e torrenti.

Una situazione da monitorare perché la pioggia si attenuerà solo nel corso di lunedì 23 gennaio.

Seguite comunque tutti gli aggiornamenti!

 

Autore : Alessio Grosso