00:00 3 Dicembre 2021

Maltempo e freddo a più riprese, probabili NEVICATE fino in pianura all’Immacolata

L’assenza dell’anticiclone nel Mediterraneo si fa sentire ormai da oltre due settimane e la situazione non migliorerà quantomeno per tutta la prima decade di dicembre. L’Europa si trova sotto un costante flusso d’aria fredda artica, proveniente dal nord Atlantico, che non accenna a placarsi e addirittura tenderà ad intensificarsi nel corso del week-end. Le fredde correnti artiche raggiungono con facilità anche il Mediterraneo, non essendoci un robusto anticiclone a protezione del mare nostrum.
Ecco spiegato perché entro i prossimi sette giorni l’Italia farà i conti con almeno altre due perturbazioni ricche di freddo e precipitazioni ma dalle caratteristiche e dalle traiettorie differenti. La prima delle due arriverà tra domenica e martedì e coinvolgerà in modo chiaro e diretto il centro ed il sud Italia. Il nord, per l’ennesima volta, resterà ai margini del maltempo eccetto qualche rapido fenomeno al nordest nella giornata di domenica.

La neve tornerà a quote collinari su Marche, Abruzzo, Molise, Umbria, Lazio, mentre scenderà fin sui 900 metri su Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna. Il freddo sarà intenso da nord a sud, complice anche un sostenuto vento di maestrale in arrivo tra lunedì e martedì.
Dopo una brevissima pausa nel corso di martedì, si prospetta un nuovo peggioramento tra mercoledì e giovedì che coinvolgerà in modo più diretto le regioni settentrionali. Questa seconda ondata di maltempo consecutiva acquista sempre più consensi da parte di tutti i modelli matematici: sia il modello inglese ECMWF che l’americano GFS sono concordi con l’ingresso di una perturbazione atlantica da ovest che apporterà precipitazioni su tutto il nord tra i giorni di mercoledì 8 e giovedì 9.

La presenza di uno strato d’aria fredda in pianura Padana, grazie al calo termico che avverrà nei prossimi giorni, sarà responsabile di nevicate a quote relativamente basse su diverse regioni del nord, soprattutto quelle di nord-ovest.
Come si evince dalla prossima mappa, vi sono alte probabilità (in arancione) che possa nevicare su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria a quote molto basse nel giorno dell’Immacolata.
La quota neve dovrebbe attestarsi attorno ai 100-200 metri di altitudine. Dunque diverse località pianeggianti, soprattutto quelle dove l’aria fredda ristagnerà con più facilità, come sul basso Piemonte e la bassa Lombardia, potranno ricevere una spruzzata di neve bagnata. Gli accumuli più importanti, naturalmente, saranno più probabili alle medio-alte quote, cioè oltre i 500-700m.
Entro la giornata di venerdì 9 i fenomeni dovrebbero transitare anche al Nord-est, ma con quota neve più elevata eccetto residue nevicate a bassissima quota sull’Emilia.
Questa, per il momento, resta una previsione probabile ma con ancora delle incertezze considerando che mancano parecchi giorni alla sua realizzazione: domani  vi daremo nuovi aggiornamenti, sempre su MeteoLive.it!

Autore : Redazione MeteoLive.it