00:00 25 Gennaio 2023

Le ultimissime sui giorni della MERLA! Ancora FREDDO e maltempo?

 Quanto anticipato nei giorni scorsi (leggi qui) trova nuove conferme negli aggiornamenti odierni. I giorni della Merla, secondo la tradizione i più freddi dell’anno, potrebbero effettivamente risultare piuttosto freddi nel Mediterraneo grazie all’arrivo di altre masse d’aria fredda dall’Artico. 

Ma quanto effettivamente farà freddo? Ci sarà la neve? Tutte domande che nascondono delle insidie, soprattutto per quel che riguarda le precipitazioni, considerando che mancano ancora diversi giorni e l’esatta collocazione dei flussi freddi non è ancora ben definita.

C’è comunque un punto comune tra i vari centri di calcolo: le correnti fredde affluiranno nel Mediterraneo attraverso i Balcani, comportando un rapido peggioramento principalmente al sud e sul versante adriatico. Il nord e l’alto Tirreno con altissima probabilità vivranno un finale di gennaio stabile e soleggiato, seppur molto freddo nelle ore notturne. 

Il modello americano GFS propone una rapida sferzata fredda per il medio-basso Adriatico e il sud martedì 31 gennaio, caratterizzata più che altro da forti venti di maestrale, un calo termico sostanzioso e qualche fenomeno sparso, nevoso fino in alta collina.

Ben più corposo il peggioramento ipotizzato dal modello europeo ECMWF fra 30 e 31 gennaio: le correnti artiche valicherebbero dapprima i Balcani e a seguire l’Appennino centrale riuscendo così a scavare una depressione tirrenica ricca di maltempo per buona parte del centro e del sud. In tal caso assisteremmo a nevicate abbondanti lungo l’Appennino centro-meridionale fino a quote collinari. 

In conclusione ci aspettiamo un nuovo affondo freddo sul finire del mese con obiettivo principale i Balcani, la Grecia e marginalmente il lato adriatico ed il sud Italia. Il maltempo sarà maggiormente presente martedì 31 gennaio, anche con neve a quote interessanti. Al nord e sull’alto Tirreno ben poco da dire: il tempo sarà prevalentemente stabile.

Autore : Raffaele Laricchia