00:00 30 Gennaio 2018

Le CONTROANALISI del modello americano: cosa dice la media degli scenari?

Ci attente un tempo dinamico, instabile, ma solo localmente freddo. Nuove nevicate in arrivo sulle Alpi e buone occasioni anche per l'Appennino.

La fase statica, nebbiosa ed inquinante che stiamo vivendo avrà vita corta.

Una prima perturbazione interesserà l’Italia tra giovedì 1 e venerdì 2 febbraio con il suo carico di pioggia in marcia da nord a sud. Il fronte in questione, oltre a determinare un certo calo delle temperature, darà una bella ripulita dagli inquinanti che aleggiano nelle città tramite un rinforzo generale della ventilazione.

Si tratterà probabilmente del primo atto che sancirà l’inizio di un periodo molto dinamico che impegnerà la nostra Penisola nella prima decade di febbraio.

Sotto osservazione l’inizio della prossima settimana; la media degli scenari imbastita questa mattina dal modello americano per lunedi 5 febbraio (prima mappa), mostra la formazione di una depressione al centro del Mediterraneo.

Il tempo tenderà inevitabilmente a peggiorare sull’Italia con piogge in pianura e neve anche a bassa quota sulle zone del nord qualora intervenissero precipitazioni di buona fattura (molto difficile dirlo ora); temperature ovviamente in calo sotto forti venti che agiteranno non poco i mari attorno al nostro Paese.

Volgendo lo sguardo a prua e arrivando alla fine della prima decade mensile, è confortante vedere l’alta pressione molto defilata in Atlantico, senza velleità di ingresso sul Mediterraneo.

Ciò dovrebbe garantire ancora un’ottima dinamicità all’ultimo mese invernale, con ripetuti impulsi nord atlantici o polari che seguiranno la sponda dell’alta pressione medesima prima di tuffarsi nel Mare Nostrum (seconda mappa).

Quali potrebbero essere le conseguenze? Un tempo spesso instabile (se non del tutto perturbato), freddo solo a tratti e con buone precipitazioni nevose sui nostri rilievi, senza magari escludere qualche intrusione sulle pianure del nord in caso di sistemi frontali meglio organizzati.

La situazione è comunque in evoluzione! Seguite attentamente tutti gli aggiornamenti perchè le sorprese potrebbero essere dietro l’angolo (in un senso o nell’altro).

Autore : Paolo Bonino