00:00 7 Marzo 2013

La prossima settimana torneranno FREDDO e NEVE?

Viaggio tra gli umori del tempo e tra gli alti e bassi dei modelli, che seguitano comunque a proporre lo sbarco di aria fredda anche sull'Italia interno alla metà del mese. Che novità ci sono in proposito?

 Non tutte le ciambelle vengono con il buco, così ogni irruzione di aria fredda, soprattutto in questo delicato periodo dell’anno, può da un momento all’altro dispensare la sua sorpresa. Ma noi non ci faremo sorprendere dalle solite danze delle simulazioni modellistiche, corsa dopo corsa, e puntiamo alla sostanza con l’unico metodo che funziona sulla tendenza a lungo termine: il metodo probabilistico.

Orbene, l’aria fredda ha ancora intenzione di venire a trovarci? Riuscirà a riportare la neve anche a bassa quota?  Probabilisticamente parlando la risposta è affermativa. Rispetto a ieri, mercoledì 6 marzo, le probabilità rimangono però immutate, ovvero intorno al 55%. 

Perchè nella prognosi il freddo non ha fatto progressi rispetto alle corse precedenti? Semplicemente per il consueto effetto "lima" che subisce una massa di aria fredda nel suo progredire verso le medie latitudini. Man mano che il blocco freddo si allontana dai suoi luoghi di origine, in questo caso si tratta di fredda parzialmente di natura continentale (origine Russia) e marittima (Artico scandinavo), esso subisce un assottigliamento e una sorta di diluizione.

Non sempre la modellistica riesce a risolvere correttamente questo assottigliamento in modo lineare, ma lo fa a salti, ovvero con una vistosa altalena delle rispettive corse. Freddo si, freddo, no, ancora freddo si, poi di nuovo no, fino all’inizio dell’evento.

Come detto comunque intorno alla metà del mese il freddo arriverà: il salto delle temperature magari non sarà esagerato come quanto si ipotizzava nelle corse precedenti meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/Il-freddo-insidia-le-idi-di-marzo-ecco-le-ultimissime-novita-/40698/, ma un raffreddamento di 10-12°C sarà comunque sufficiente a far sprofondare vistosamente la colonnina di mercurio al di sotto delle medie su tutta l’Italia tra il 13 e il 17 marzo.

E la neve? Se già è difficile prevedere se e quanto freddo varcherà  nostri confini, a maggior ragione risulta difficile individuare la possibilità di nevicate associate. Rimane comunque salvo il fatto che nella forbice temporale su indicata (13-17 marzo) la neve tornerà a quote basse su tutte le nostre montagne. E in pianura? Rimane l’ipotesi di qualche rovescio nevoso al nord nella giornata di mercoledì 13, anche se in questo caso le probabilità sono un po’ scese rispetto alle corse precedenti: 50%.

Come vedete il team previsionale di MeteoLive rimane in prima fila per aggiornarvi tempestivamente sulle ultimissime novità di quella che potrebbe davvero rivelarsi il gran finale della stagione invernale 2012-13. Rimanete con noi e ne saprete delle belle.

Autore : Luca Angelini