La natura ci parla
Silenzio, ascoltiamo la natura...
Alzarsi al mattino e vedere i raggi del sole che filtrano tra le veneziane, ascoltare dal letto i rumori della strada per intuire se la pioggia annunciata è davvero arrivata.
Scoprire all’improvviso, mentre si è dediti alle faccende di casa o si lavora duramente ad un progetto faticoso, che fuori dalla finestra si sta preparando uno spettacolo gratuito che nessun regista avrebbe saputo rendere meglio: cumuli maestosi si sono librati in volo e stanno per scaricare il loro contenuto di pioggia; la natura si anima come percossa, reagisce, mostra tutta la sua personalità.
Camminare per strada e sentire il fruscio del vento che scuote gli abeti del vialetto d’ingresso del vostro condominio, rincasare al tramonto e vedere il cielo riempirsi di un rosso fuoco, stupirsi come un bambino per un arcobaleno dopo un forte acquazzone, gioire per una breve nevicata fuori stagione, correre sotto la pioggia di un temporale estivo e sentire il profumo della terra che si bagna dopo tanta arsura.
Riscoprire l’intensità dell’azzurro del cielo dopo giorni e giorni di foschia ed inquinamento, farsi avvolgere dalla nebbia autunnale camminando tra le campagne.
Dobbiamo imparare ad ascoltare la natura che ci parla…
Autore : Alessio Grosso “Capo-redattore”