00:00 2 Aprile 2007

La depressione torna sui suoi passi: interessato soprattutto il centro e il sud

Tempo nuovamente instabile su gran parte d'Italia da domani fino a mercoledì. A seguire potrebbe arrivare anche un calo delle temperature lungo l'Adriatico.

Dopo essere sfuggita verso la Penisola Iberica, eccola ritornare indietro! Stiamo parlando di una depressione davvero ballerina che in questi ultimi giorni sta facendo impazzire i previsori…e non solo!

Dopo aver interessato il nord ovest nel fine settimana (con fenomeni per altro modesti), al momento il nucleo perturbato presenta il suo fulcro addirittura sul Portogallo! Il tempo, di conseguenza, è migliorato su gran parte delle nostre regioni, stante anche l’intervento di aria più calda dal nord Africa.

La situazione, tuttavia, non è ancora “risolta”. Il minimo barico, con un autentico “guizzo” riuscirà ad infilarsi nuovamente nel Mediterraneo, sfruttando la sponda meridionale di un’alta pressione molto forte centrata sul nord Atlantico.

Le condizioni del tempo, di conseguenza, torneranno ad instabilizzarsi ad iniziare dalla giornata di martedì. Il sistema frontale principale agirà con piogge anche intense sulla Sardegna, mentre sulle regioni peninsulari si attiveranno nuclei piovosi irregolari originati, come accennato, dalla notevole instabilità atmosferica.
Il sole, ormai alto sull’orizzonte, incentiverà ulteriormente i contrasti, che si faranno sentire anche al nord.

Mercoledì, la bassa pressione sarà centrata sul basso Tirreno. Di conseguenza tutto il centro e il sud si ritroverà sotto la pioggia.
Qualche pioggia al mattino interverrà anche al nord, sul basso Piemonte e l’Emilia Romagna, stante l’ingresso di correnti orientali dall’alto Adriatico. La situazione dovrebbe comunque migliorare nel corso della giornata.

La quota neve si manterrà abbastanza elevata, attorno a 1500-1600 metri, ma tenderà a calare in serata lungo i versanti orientali, fino a 1000 metri!

Giovedì la depressione sfuggirà verso levante, ma dietro di essa arriveranno correnti di aria fredda che investiranno le regioni del medio Adriatico e il sud. Giovedì mattina, di conseduenza, ci potrebbe essere qualche nevicata sopra i 500 metri sull’Abruzzo e sopra gli 800 metri sulla Puglia. I fenomeni, tuttavia, tenderanno ad attenuarsi già dopo mezzogiorno e nel pomeriggio non dovremo avere più precipitazioni.

Al nord e lungo il Tirreno il calo termico sarà invece poco avvertito.
Autore : Paolo Bonino