La brusca entrata dell’aria fredda nella mattinata del 12 marzo in Friuli Venezia Giulia
Temperature in picchiata e nevicate fino in pianura in una giornata di primavera.
La mattina del 12 marzo 2006 la brusca entrata dell’aria fredda ha provocato un repentino calo termico in quota e delle nevicate che hanno raggiunto la pianura.
In quota sul Monte Lussari (1760 metri slm) si è passati dai -6 ai -14 in poche ore; stessa cosa sul Monte Zoncolan (1750 metri slm) dove la temperatura è arrivata fino a -12.
Vento molto forte, di tramontana sulla pedemontana e di bora sulla pianura e sulla costa.
Alle 07.00 di mattina una nevicata accompagnata da vento fortissimo (con raffiche anche di 80 km/h) ha investito le colline a nord di Udine e la fascia delle Prealpi Carniche, imbiancando subito il paesaggio; qualche fiocco anche ad Udine città, assenza di precipitazioni nell’est della regione.
In concomitanza con la nevicata le temperature si sono portate intorno allo zero, senza però mai scendere al di sotto.
Il tutto è durato poco più di un paio d’ore; infatti già alle 10.30 il sole cominciava a farsi spazio fra le nuvole, favorendo così un rialzo termico che ha portato le temperature a 7-8°C in pianura.
Autore : Matteo Venuti