00:00 14 Aprile 2010

L’Italia è nel limbo: nessuna configurazione barica si decide a prendere il sopravvento

La situazione si potrebbe sbloccare nell'ultima decade del mese in corso, ma urgono ovviamente molte conferme.

Non c’è l’alta pressione, ma nemmeno una forte depressione. Il sole è presente, ma non mancano episodi di instabilità che interessano soprattutto le zone interne e montuose.
Spesso al mattino il cielo è sereno, mentre nel pomeriggio tutto si imbroncia ed in alcuni casi si sente anche il rombo del tuono.

Cosa sta succedendo al tempo in Italia? Beh, se il metro di giudizio viene basato sulle primavere degli ultimi anni (eccezion fatta per l’anno scorso), queste erano in tutto e per tutto degli anticipi d’estate. L’Africa iniziava a ruggire già ad aprile, preparando (di detto e di fatto) la stagione estiva susseguente. Indubbiamente il caldo in primavera fa piacere, ma si tratta sempre di un’anomalia; questa inevitabilmente si ripercuote sugli equilibri della natura e sugli ecosistemi in genere, alterandoli.

Ovviamente la primavera è anche fatta di belle giornate soleggiate e calde, ma la stagione in sè è ricca di contrasti che ben si allontanano dai monologhi anticiclonici simil-estivi che l’Italia ha conosciuto in un passato non troppo lontano.

Quest’anno l’Africa non ruggisce. Le alte pressioni ci sono, ma non hanno quel contributo caldo sub-tropicale che le rende inossidabili. Ne deriva un tipo di tempo contrassegnato da una potenziale instabilità sulla nostra Penisola, instabilità che si manifesta soprattutto quando il calore del sole inietta energia nei bassi strati, facilitando la nascita di nubi a sviluppo verticale e conseguenti rovesci.

Anche nei prossimi giorni non vi sarà una configurazione dominante sulla nostra Penisola. L’alta pressione sarà disposta sulle Isole Britanniche, mentre due depressioni campeggeranno rispettivamente in sede iberica e scandinava.
I geopotenziali sul Mediterraneo saranno relativamente bassi ed in grado ancora di innescare instabilità potenziale specie nel pomeriggio e nelle zone interne.

Quando usciremo dal "limbo"? Probabilmente a partire dal giorno 20 l’alta pressione sulle Isole Britanniche dovrebbe uscire di scena. Le due depressioni (quella iberica e scandinava) tenteranno di parlarsi. Se questo progetto andasse in porto, quasi tutta l’Europa centro-occidentale (Italia compresa) potrebbe essere inglobata da una vasta saccatura foriera di tempo perturbato e fresco. Per il momento è solo una linea di tendenza che andrà sicuramente rimodellata nei prossimi giorni.

 

 

Autore : Paolo Bonino