00:00 16 Maggio 2011

L’Emilia finalmente ha ritrovato la pioggia

Il fine settimana ha riportato piogge e temporali in Emilia, anche se la situazione siccità è ancora preoccupante.

 

(Nella foto il Cimone) A seguito di una settimana trascorsa tranquilla, con temperature nettamente al di sopra della media, con massima di 29 gradi registrate a Bologna venerdi (raggiunti anche i 30 gradi in alcune zone della pianura emiliana centro orientale), il week end era iniziato con un sabato altrettanto soleggiato, venti ancora di caduta da Sud Ovest e temperatura massima nuovamente fissata sui 28 gradi ben al di sopra della media del periodo che solitamente si aggira attorno ai 22 – 23 gradi.

Situazione quindi ancora di grave siccita’, fiumi in sofferenza con livelli dei torrenti appenninici molto al di sotto dello zero idrometrico, il fiume Reno in condizioni simili a quelle che solitamente si affrontano nella seconda decade di Luglio.
 
Nella notte su domenica rotazione improvvisa delle correnti da sud ovest a nord est, pioggia battente durante tutta la mattinata di domenica specialmente sulle provincie piu’ orientali, da Modena verso est.

Calo improssiviso delle temperature fino a 11-12 gradi sulle pianure, sferzate da intensi venti di bora, neve oltre i 1600 – 1700 metri (come testimonia la foto in allegato
con la vetta del monte Cimone 2165 metri slm nettamente ed abbondantemente imbiancata), imbiancata anche la vetta del Corno Alle scale 1995m slm, mentre il monte Cusna 2122 vetta dell’appennino Reggiano e’ rimasta esclusa dall’evento nevoso come da testimonianza dell’immagine qui a fianco, caso davvero insolito trovandosi a circa 30 km ad ovest del monte Cimone.

Risveglio fresco questa mattina con soli 8 gradi centigradi a San Giorgio di Piano nella pianura bolognese, in attesa dell’atteso e duraturo rialzo a partire da meta’ settimana.
Concludiamo segnalando che questo evento non ha certo posto fine al regime siccitoso insolito per questo periodo della stagione.
 
 

Autore : Alessandro Bottura