00:00 27 Ottobre 2020

L’autunno piovoso si prende una pausa, brusco rinforzo dell’alta pressione

Una circolazione d'aria calda anticiclonica interesserà i paesi dell'Europa meridionale e del Mediterraneo a cavallo tra questa parte conclusiva di ottobre ed i primi giorni di novembre, terzo ed ultimo mese dell'autunno meteorologico. Ecco cosa dobbiamo aspettarci.

Nella giornata di ieri, lunedì 26 ottobre, l’ex uragano Epsilon è stato definitivamente assorbito dalla circolazione delle medie latitudini, portando un netto rinforzo della corrente a getto occidentale in corrispondenza dell’Oceano Atlantico settentrionale. Si tratta di una manovra che porta fisiologicamente ad un rialzo del flusso delle correnti instabili atlantiche, di pari passo il rinforzo di un’area di alta pressione che in queste ore pone i primi passi sull’Europa occidentale, stabilendo la propria roccaforte in sede iberica. Nel weekend l’espansione del nuovo anticiclone provocherà un generale stop dei fenomeni di instabilità sul territorio nazionale, si prevede che almeno per una settimana l’autunno piovoso ed instabile possa prendersi una pausa a favore di una condizione più tranquilla, con la tendenza ad un rialzo generale delle temperature soprattutto in quota e lungo le coste, mentre sulle zone pianeggianti la stasi atmosferica la mancanza di ventilazione, potrebbero favorire l’arrivo delle prime nebbie di stagione anche sulla Valpadana.

Il rinforzo anticiclonico ci terrà compagnia almeno fino ai primi giorni di novembre anche se l’apice di intensità dell’alta pressione è previsto tra venerdì 30 ottobre e lunedì 2 novembre

La previsione del modello americano riferita a venerdì 30 ottobre, mostra un netto rinforzo di un campo d’alta pressione sui paesi dell’Europa meridionale. Verrà interessato da questo anticiclone anche il nostro Paese, con una fase prolungata di tempo stabile e con temperature votate ad un rialzo:

Questa previsione del modello americano riferita a lunedì 2 novembre, mostra ancora la tenuta di un campo dalta pressione alle latitudini meridionali d’Europa, con una circolazione piuttosto tesa di venti occidentali alle latitudini appena più alte:

Autore : William Demasi