La stagnazione atmosferica legata alle alte pressioni del mese di ottobre sembra già un lontano ricordo.
Le prossime 72 ore saranno davvero turbolente per la nostra Penisola. A fare notizia, oltre al calo termico e alle eventuali nevicate, ci penserà il vento forte. Un vento progressivamente più freddo che ci condurrà nel "tunnel" della prima ondata gelida della stagione.
Già venerdì sarà assolutamente vietato avventurarsi in montagna, a causa di bufere di neve che investiranno tutti i crinali di confine, oltre all'alta Val d'Aosta.
Sarà altresì sconsigliato uscire in mare nei pressi della Sardegna, stante un Maestrale sempre più teso. In serata, mareggiate sono previste anche sulle coste tirreniche e sulla Sicilia.
Sabato sarà la giornata più ventosa. L'aria fredda premerà sulle Alpi, poi verrà rilasciata verso sud di colpo. Il suo cammino sarà accompagnato da venti intensi settentrionali, che spazzeranno anche la Pianura Padana, specie nel pomeriggio.
Punte notevoli di vento si registreranno sul Mare di Corsica, ad ovest della Sardegna, sull'alto Adriatico e sul basso Tirreno. Da evitare assolutamente le uscite in mare e le escursioni in montagna.
Domenica una parziale attenuazione del vento interverrà sui settori di ponente e al nord. Resteranno forti raffiche al sud, specie sui settori ionici e sulla Sicilia.