00:00 17 Dicembre 2018

Intense nevicate in Appennino : oltre 50 cm nelle Marche e zone terremotate

La forte perturbazione atlantica che sta attraversando la nostra penisola, attualmente situata al sud, ha portato intense nevicate sulle regioni centrali e in Emilia Romagna a tratti sin verso le pianure e le coste, come avvenuto sulla Riviera riminese. Tanta la neve caduta anche in Appennino, specie tra Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo, dove anche le basse temperature hanno influito sulla crescita repentina dell’accumulo nevoso e il facile attecchimento della neve.

Oltre i 500-600 metri di quota, nelle Marche, sono precipitati oltre 40-50 cm di neve, con picchi anche di 55-60 cm oltre i 700-800 metri di altitudine. Le nevicate, andate avanti per oltre 24 ore, hanno provocato numerosi disagi nei diversi centri abitati del maceratese, tra le zone più colpite da questa ondata di maltempo. A Camerino si registrano fino a 55 cm di neve fresca, ma la situazione è simile anche tra Pieve Torina, Muccia, Fiastra, Ussita e Sarnano. Neve caduta anche nel perugino seppur con accumuli inferiori.


 

Insomma le zone terremotate del 2016 sono state colpite in pieno da questa ondata di maltempo : tantissime strade sono state chiuse e non mancano anche degli incidenti causati dal ghiaccio. Un guasto alla rete elettrica ha causato black-out in oltre 5000 abitazioni tra Matelica, San Ginesio e Castelraimondo.

A San Severino è crollata la tensostruttura parrocchiale a causa del peso eccessivo della neve. Domani scuole chiuse in diversi centri abitati dell’Appennino marchigiano.

Ora il tempo è in netto miglioramento su tutto il centro Italia, mentre piogge e venti forti stanno interessando il sud. Domani miglioramento generale del tempo su tutta Italia in attesa del nuovo peggioramento che si concretizzerà tra mercoledì e giovedì.

Autore : Redazione MeteoLive.it