00:00 27 Novembre 2008

INTENSA perturbazione in arrivo tra sabato e domenica al nord-ovest: tutto quello che c’è da sapere…

Previsti accumuli importanti sulla Liguria e sulla fascia prealpina centro-occidentale. Quota neve molto bassa sul Piemonte.

Appena una tregua di qualche ora, tra il fronte di venerdì ed una nuova perturbazione molto intensa, che agirà al nord nella notte tra sabato e domenica.

Questo secondo corpo nuvoloso porterà un rialzo delle temperature. Di conseguenza la neve non dovrebbe cadere in pianura al nord, tranne casi locali.

Focalizziamo l’attenzione sulle piogge. Gli accumuli saranno particolarmente abbondanti sulla Liguria centro-occidentale. Qui si potrebbero superare anche i 100mm in poche ore con tutte le conseguenze del caso (smottamenti, allagamenti o eventuali nubifragi).

La quota neve sull’Appennino Ligure sarà compresa tra i 1000 metri del settore occidentale (ma la quota sarà più bassa laddove resisteranno sacche fredde, tipo la Val Bormida) ed i 1200-1400 metri del settore centro-orientale.

In evidenza anche i forti venti meridionali, fino a BURRASCA nella notte su domenica su tutto il Mar Ligure.

L’altra zona “delicata” sarà rappresentata dal settore prealpino centro-occidentale. Anche qui si prevedono piogge intense, con quota neve attorno a 700-800 metri sulle prealpi Lombarde.

Discorso a parte per il Piemonte. Su Torinese, Cuneese, Monregalese, Canavese, fino a sfiorare l’Astigiano, la neve potrebbe cadere fino in pianura. Si tratterà di neve pesante, ma che potrebbe anche accumulare diversi centimetri al suolo.

Neve ABBONDANTE è prevista sulle Alpi Marittime, con accumuli superiori al metro in alcuni casi.

La perturbazione si sposterà abbastanza velocemente verso levante e domenica mattina avremo, quantomeno, un’attenuazione dei fenomeni specie sul Piemonte.
Autore : Paolo Bonino