Pensavate di avere chiuso i conti con questo inverno? Beh, ci ha pensato una sonora perturbazione atlantica a farvi ricredere!
L'orientamento delle correnti in quota da sud-ovest ha favorito il ritorno della pioggia al nord e su gran parte del centro. Le nostre montagne si sono ricoperte di bianco, anche laddove nei mesi scorsi la neve aveva fortemente latitato.
In poche parole l'inverno è ancora in sella! Magari al momento non fa freddo come dieci giorni fa, ma le precipitazioni si sono ripresentate di gran carriera e le alte pressioni sono lontane.
Cosa aspettarsi per le prossime ore e i prossimi giorni? Tutto il Bacino del Mediterraneo continuerà ad ospitare nubi e precipitazioni. Vi saranno ovviamente delle pause asciutte, dove il sole riuscirà a fare capolino, ma le schiarite in questione non saranno definitive.
La neve cadrà sui rilievi alpini al di sopra dei 700-800 metri. Nei prossimi due giorni saranno maggiormente esposte le Alpi centro-orientali, un po' meno quelle occidentali.
Neve anche sui rilievi del centro, attorno ai 1000 metri sulla Toscana e sull'Umbria, 1200 metri altrove. Le piogge interesseranno soprattutto i settori tirrenici, che rimarranno maggiormente esposti alle correnti meridionali dominanti.
A metà settimana, inoltre, la pressione dovrebbe calare in maniera anche sensibile sulle nostre regioni meridionali. Una profonda depressione si "scaverà" tra la Sicilia e il Basso Tirreno, complicando ulteriormente le cose.
Insomma, chi aspetta con ansia il sole e i tepori della primavera dovrà ancora pazientare.