00:00 11 Aprile 2007

INCUBO alta pressione: questa volta quanto durerà?

Fino al giorno 20 sarà inutile farsi illusioni. A seguire si potrà sperare in un cambiamento, stante l'abbattimento dei geopotenziali almeno sull'Europa centro-occidentale.

Non ci voleva! Diciamolo chiaramente.

Dopo un inverno quasi esclusivamente monopolizzato dall’alta pressione, con termiche sballate e precipitazioni poco significative, un aprile del genere era quanto di peggio la natura potesse fare!

E’ vero! Ci sono stati episodi piovosi e nevosi tra la fine di marzo e i primissimi giorni del mese in corso, ma l’onta di un inverno inesistente non si cancella con 15 giorni di tempo instabile, con precipitazioni per giunta mal distribuite.

Uno dei mesi più piovosi dell’anno se ne sta andando senza colpo ferire, senza portare rifornimenti idrici importanti per le nostre falde, sempre più sotto stress negli ultimi anni.

Abbiamo parlato più volte in questa sede della latitanza (se non della quasi scomparsa) delle perturbazioni atlantiche, figure meteorologiche che portavano pioggia per tutti in maniera più o meno democratica.

Adesso, ogni volta che piove, le eventuali precipitazioni sono sempre affidate a ciclogenesi locali che colpiscono aree ristrette del nostro territorio, magari lasciandone a secco altre anche relativamente vicine.

Alta pressione anche ad aprile, dunque! Questa volta quanto durerà? Beh, fino al 20 nessuna speranza di cambiamento, se si eccettua qualche rovescio tra le Isole Maggiori, il nord-ovest e il nostro meridione.

A seguire sarà probabile un certo abbattimento dei geopotenziali sull’Europa centro-occidentale per l’abbassamento del flusso perturbato atlantico. Da qui partiranno le speranze di un cambiamento, lungi al momento dall’essere certo.

Se sarà abbastanza facile togliere l’alta pressione dall’Europa centrale, più problematico sarà eliminarla in sede mediterranea. Solo un corposo sistema frontale o un attacco massiccio dal nord Europa potrà riuscire, a nostro giudizio, nell’impresa.
Autore : Paolo Bonino