00:00 22 Giugno 2009

Inconsueto avvio dell’estate, quanto durerà tutta questa instabilità?

Andrà lentamente stemperandosi nella seconda parte della settimana la turbolenza atmosferica innescatasi dell'ultimo weekend. Nessun anticiclone però si farà avanti...

Mediterraneo centrale terra di nessuno? Fino a venerdì 26 il Mare Nostrum rimarrà preda di quella circolazione depressionaria, originariamente alquanto profonda, che tanto clamore ha suscitato nel corso del weekend a causa dei molti fenomeni violenti.

Nel frattempo la circolazione sullo scacchiere euro-atlantico proporrà una robusta cellula di alta pressione sulla regione scandinava, mentre sull’Atlantico i buoni propositi dell’alta azzorriana verranno stroncati da una seconda saccatura, protesa stavolta dall’Islanda ma con pescaggio freddo direttamente dalla Groenlandia.

L’asse di quest’ultima figura depressionaria sarà puntato verso la Penisola Iberica, tuttavia questa volta nessun anticiclone tenterà il colpaccio di risposta per riprendersi il vecchio e caro Mediterraneo. D’altra parte quel che rimane della nostra goccia fredda, votata verso la fine della settimana ad un graduale esaurimento per mancanza di alimentaione, fungerà da esca proprio per la saccatura atlantica. Quest’ultima inietterà sopra le nostre teste nuovi refoli freschi prolungando di fatto la longevità del sistema e l’instabilità italica che ha dato il via all’estate 2009.

Siamo ormai giunti in prossimità dell’ultimo weekend di giugno e le nostre attività all’aria aperta dovranno ancora misurarsi con una certa irrequietezza atmosferica. Il sole però tenderà a prevalere, soprattutto nelle ore del mattino. Nel pomeriggio invece dovremo mettere in conto ancora la possibilità di qualche acquazzone, anche a sfondo temporalesco, con fenomeni possibili praticamente ovunque.

Una nota positiva per chi non tollera il caldo eccessivo: assisteremo ad una settimana veramente gradevole sotto il punto di vista termico, sia per una vivace ventilazione settentrionale o occidentale, sia perchè i geopotenziali si manterranno su valori non elevati; cosa significa? Significa che l’aria fresca presente in modo non trascurabile alle quote superiori troverà spesso la via per riversarsi verso il basso qualora il riscaldamento solare tenti di sforare oltre quanto gli sia stato concesso in questo inconsueto scorcio d’inizio estate.
Autore : Luca Angelini