00:00 2 Ottobre 2016

In arrivo un periodo di tempo instabile e una sensibile diminuzione delle temperature: ecco dove

L'aggiornamento odierno del modello americano, CONFERMA un raffreddamento sensibile delle temperature sull'Europa in questa prima decade di ottobre. Diversi giorni di tempo INSTABILE attesi anche sull'Italia, ancora un po' di incertezza sull'effettiva portata del calo termico in sede mediterranea.

Già dalle prossime ore una figura vistosa di alta pressione si ergerà verso le latitudini settentrionali dell’Europa, andando a costituire in una manciata di giorni un vero e proprio "cut-off d’aria calda sulla Penisola Scandinava. Tale figura di alta pressione sarà a tutti gli effetti il risultato di una forte intrusione di calore, una massa d’aria subtropicale che andrà a disturbare già da adesso le maglie di un Vortice Polare ancora agli esordi, eppure già fortemente condizionato da una forte ingerenza delle masse d’aria calda verso le latitudini polari e subpolari.

Il periodo è decisamente prematuro e non staremo qui a parlarvi d’ inverno ma soltanto di una circolazione assai disturbata che scandirà i ritmi del tempo atmosferico italiano ed europeo almeno sino al termine della prima decade ottobrina.

Gli effetti in termini di instabilità come anche l’effettivo raffreddamento della temperatura atteso sul nostro Paese, vengono ancora male inquadrati dalle previsioni deterministiche, restituendoci un quadro previsionale incerto. Abbiamo tuttavia dei punti cardine ormai stabilmente individuati, riguardanti lo svolgimento della dinamica perturbata nelle sue linee generali. Viene infatti CONFERMATA una flessione della colonnina di mercurio sul comparto europeo centro-orientale.

Nell’ambito del nostro Paese, possiamo confermare già da adesso l’avvento di un lungo periodo di tempo instabile diretto principalmente ai versanti adriatici, un calo della temperatura che diverrà sensibile soprattutto sui versanti orientali e sulle regioni del nord.  

Resta invece incerto il movimento del "nocciolo" d’aria fredda alle quote superiori che farà un po’ capo all’intera circolazione di venti orientali prevista in ambito europeo. Alcune previsioni mettono in evidenza l’avvicinarsi di questa goccia d’aria già considerevolmente fredda all’Italia nel weekend sabato 8 – domenica 9 ottobre, altri modelli lasciano invece la goccia nella sua posizione originaria in europa centro-orientale.

QUALI di queste due correnti di pensiero avrà la meglio ancora difficile da stabilire.

Seguite gli aggiornamenti. 

Autore : William Demasi