Si apre una nuova fase di tempo INSTABILE portato dalle correnti oceaniche. Le temperature risalgono la china ma le nubi tornano già adesso ad affollare le regioni del nord ed i versanti tirrenici, dove nei prossimi giorni si avranno le maggiori probabilità di PIOGGIA. Delle nuove perturbazioni verranno trascinate verso l’Europa centrale da una circolazione di venti molto tesi in arrivo da ovest. Il tutto verrà manovrato da una vasta circolazione di bassa pressione collocata col proprio perno su nord Europa. Si tratta di una circolazione mite, accompagnata da valori di temperatura che saranno in netto rialzo non soltanto in Italia ma anche su gran parte dell’Europa centrale ed occidentale. Il freddo tornerà a rintanarsi sull’est Europa e sulla Russia.
Dove pioverà maggiormente nei prossimi giorni?
Le correnti occidentali stanno guadagnando in forza ed intensità. Troviamo già adesso alcuni corpi nuvolosi attraversare i paesi oltralpe, dove il tempo è tornato ad essere umido e le temperature sono già salite di alcuni gradi sopra lo zero. Come detto, anche sullo stivale si sta verificando un aumento della nuvolosità al nord e lungo i versanti tirrenici, con dei piovaschi sulla Liguria e la Toscana. Si prevede il transito di ben due perturbazioni a giro stretto l'una dall'altra; il primo corpo nuvoloso più debole giovedì 21 gennaio, con piogge sparse al nord (specie angolo nord-occidentale), sulla Toscana ed il Lazio.
Una ondulazione più decisa della corrente a getto entrerà in gioco tra venerdì 22 gennaio e sabato 23, con il passaggio di una perturbazione più organizzata, accompagnata da piogge al nord e lungo la fascia tirrenica centrale e settentrionale. Le regioni che avranno le maggiori cumulate di pioggia saranno Liguria, Toscana, Lazio, Veneto e Friuli. Limite delle nevicate in rialzo fino a quota di media montagna. Stima delle precipitazioni previste dal modello americano per il prossimo venerdì:
Nel fine settimana una rotazione dei venti in quota dai quadranti nord-occidentali, annuncerà un ulteriore ribasso del fronte polare sul Mediterraneo, con ritorno a condizioni moderate di freddo per le regioni del centro e soprattutto del nord. In questa fase potrebbe tornare a farsi vedere qualche nevicata a bassa quota sulle Alpi orientali e forse l'Appennino centro-settentrionale, mentre della pioggia riuscirà a spingersi anche al sud. Analisi del modello americano riferita a lunedì 25 gennaio: