00:00 4 Dicembre 2008

Il Vortice Polare si ingolfa un po’? Subito pronta una nuova invasione di aria fredda per la metà della prossima settimana

Prospettive di una nuova offensiva perturbata sull'Italia dalla metà della prossima settimana.

Il vortice polare mi ricorda tanto la Mariele Ventre dello Zecchino d’Oro. Proprio come la brava e mai abbastanza compianta maestra di canto bolognese (ma di origini lucane) anche lui sarà un vero direttore d’orchestra con i suoi strumenti pronti ad esibirsi a seconda delle accelerate o delle frenate che vorrà impartire alla musica.

Si comincerà con un “andante con brio” e per l’Italia le conseguenze saranno complessivamente buone perchè entrerà in scena l’alta pressione.

Poi si proseguirà con un “lento ma non troppo” e qui per mercoledì 10 si profila l’entrata in scena di una nuova secca saccatura pronta ad abbracciare le Alpi sostenuta anche da una depressione al suolo che potrebbe dispensare nevicate a quote basse al nord e sulla Toscana e pioggia sul resto del Paese.

Dal 12 ecco il maestro cambiare ancora ritmo: “vivace, allegro” e qui subentrerà un temporaneo miglioramento perchè la corrente a getto potrebbe ripresentarci l’alta pressione e dunque una fase di intervallo soleggiata.

Infine da metà mese il vortice polare potrebbe rallentare vistosamente proponendo un lento quasi da sonno e in questo modo il grosso vortice che andrà a proporsi sull’Islanda potrebbe infilarsi nel Mediterraneo portando una severa fase di maltempo dalle caratteristiche invernali. Il condizionale però è d’obbligo.
Autore : Alessio Grosso