E' stato appurato che dal 78 ad oggi l'irradianza solare sia aumentata dello 0,05%.
Secondo il prof. MAZZARELLA l'aumento del vento solare potrebbe influenzare i movimenti all’interno del nucleo terrestre con interazione nucleo esterno ed interno e conseguente diminuzione della velocità di rotazione della Terra.
Se aumenta il vento solare, aumenta la durata del giorno e si intensifica il flusso zonale atlantico: transitano più perturbazioni alle medie latitudini.
Correnti zonali più forti rendono più difficili scambi di calore lungo i meridiani tra Polo ed Equatore: la temperatura diminuisce in media di 0.2°C.
Se invece la turbolenza solare diminuisce, aumenta la velocità di rotazione e proporzionalmente diminuisce anche la durata del giorno, aumentano scambi meridiani e la temperatura media aumenta di 0.2°C.
Il tutto con un ritardo di 30-35 anni andrebbe a sommarsi al normale andamento climatico.