Maggio sarà inquieto, almeno per tutta la sua prima decade. Non lo diciamo noi, lo dicono le mappe ed appaiono risolute. Una prima fase instabile partirà da giovedì 2 e terminerà lunedì 6, la seconda interverrà da giovedì 9, ma avremo tempo per occuparcene.
Già, perché intanto c'è da vivere l'inusuale affondo freddo atteso tra domenica 5 e lunedì 6, guardate come il nostro modello mostri lo sfondamento in quota dell'aria fredda nella mattinata di domenica 5 maggio alle ore 9 a 1500m, una situazione praticamente invernale, con la neve che potrà cadere sin sotto i 1000m su centro-est Alpi e soprattutto lungo la dorsale appenninica del nord e poi del centro:
Facciamo però un passo indietro: come si arriverà a tutto questo? Si partirà giovedì con l'inserimento di una prima saccatura sul nord Italia che favorirà rovesci sparsi e qualche temporale nel pomeriggio-sera di giovedì 2 maggio a ridosso delle montagne e sulla fascia pedemontana, specie ad ovest, come mostra la nostra mappa:
Un'instabilità destinata a ripresentarsi sia venerdì 3 che sabato 4 per l'azione congiunta dell'aria instabile di origine atlantica e di un fronte afro-mediterraneo in risalita verso il meridione, come si può vedere nella mappa precipitativa prevista per venerdì 3 maggio e riferita al mattino, in realtà nel pomeriggio i fenomeni saranno estesi anche al centro e sulla Campania:
Cosa succederà nella giornata di sabato 4 maggio? L'instabilità si ripresenterà sempre su gran parte del Paese, segnale della presenza di un canale depressionario nel quale andrà a nozze l'aria fredda di origine artica in arrivo per domenica 5 maggio. Ecco la mappa precipitativa prevista dal nostro modello per sabato 4 maggio:
Infine ecco le precipitazioni attese nella notte su domenica 5 maggio dal nostro modello, si nota il picco sull'Emilia-Romagna, anche nevoso in Appennino e su centro-est Alpi oltre i 900-1000m. I fenomeni progrediranno poi verso il centro, liberando il nord.
IN SINTESI:
giovedì 2 maggio: al nord instabile dal pomeriggio-sera con rovesci a ridosso dei rilievi.
venerdì 3 maggio: instabile al nord e al centro con rovesci sparsi e qualche breve temporale, in un contesto variabile, nubi africane al sud con piogge sparse su Sicilia, Campania e Calabria.
sabato 4 maggio: instabile su gran parte d'Italia ma soprattutto al nord-est e sulle regioni centrali adriatiche con rovesci sparsi, anche temporaleschi. Maggiori schiarite al sud e sul nord-ovest, ma dalla sera peggiora su tutto il nord con rovesci temporaleschi e calo termico.
domenica 5 maggio: al mattino ancora perturbato su Liguria, basso Piemonte, Emilia-Romagna, regioni centrali con neve a 800-1000m, locali grandinate, vento di Bora e Tramontana, freddo, migliora sul nord-ovest, peggiora al sud in giornata.
lunedì 6 maggio: instabile con piogge, temporali e grandinate locali su medio Adriatico, basso Lazio e meridione, bel tempo altrove ma freddo e ancora ventoso.
martedì 7 maggio: bel tempo ovunque, salvo residui annuvolamenti e locali rovesci al sud. Temperature in aumento nei valori massimi.