00:00 1 Maggio 2019

Il TEMPO in sintesi sino al 7 maggio: che botta di FREDDO tra domenica e lunedì!

Il tempo per il Ponte del Primo Maggio e per il dopo Ponte.

Maggio sarà inquieto, almeno per tutta la sua prima decade. Non lo diciamo noi, lo dicono le mappe ed appaiono risolute. Una prima fase instabile partirà da giovedì 2 e terminerà lunedì 6, la seconda interverrà da giovedì 9, ma avremo tempo per occuparcene.

Già, perché intanto c’è da vivere l’inusuale affondo freddo atteso tra domenica 5 e lunedì 6, guardate come il nostro modello mostri lo sfondamento in quota dell’aria fredda nella mattinata di domenica 5 maggio alle ore 9 a 1500m, una situazione praticamente invernale, con la neve che potrà cadere sin sotto i 1000m su centro-est Alpi e soprattutto lungo la dorsale appenninica del nord e poi del centro:
 


 

Facciamo però un passo indietro: come si arriverà a tutto questo? Si partirà giovedì con l’inserimento di una prima saccatura sul nord Italia che favorirà rovesci sparsi e qualche temporale nel pomeriggio-sera di giovedì 2 maggio a ridosso delle montagne e sulla fascia pedemontana, specie ad ovest, come mostra la nostra mappa:

 

Un’instabilità destinata a ripresentarsi sia venerdì 3 che sabato 4 per l’azione congiunta dell’aria instabile di origine atlantica e di un fronte afro-mediterraneo in risalita verso il meridione, come si può vedere nella mappa precipitativa prevista per venerdì 3 maggio e riferita al mattino, in realtà nel pomeriggio i fenomeni saranno estesi anche al centro e sulla Campania:

Cosa succederà nella giornata di sabato 4 maggio? L’instabilità si ripresenterà sempre su gran parte del Paese, segnale della presenza di un canale depressionario nel quale andrà a nozze l’aria fredda di origine artica in arrivo per domenica 5 maggio. Ecco la mappa precipitativa prevista dal nostro modello per sabato 4 maggio:
 

 

Infine ecco le precipitazioni attese nella notte su domenica 5 maggio dal nostro modello, si nota il picco sull’Emilia-Romagna, anche nevoso in Appennino e su centro-est Alpi oltre i 900-1000m. I fenomeni progrediranno poi verso il centro, liberando il nord.


 

IN SINTESI:
giovedì 2 maggio
: al nord instabile dal pomeriggio-sera con rovesci a ridosso dei rilievi.

venerdì 3 maggio: instabile al nord e al centro con rovesci sparsi e qualche breve temporale, in un contesto variabile, nubi africane al sud con piogge sparse su Sicilia, Campania e Calabria.

sabato 4 maggio: instabile su gran parte d’Italia ma soprattutto al nord-est e sulle regioni centrali adriatiche con rovesci sparsi, anche temporaleschi. Maggiori schiarite al sud e sul nord-ovest, ma dalla sera peggiora su tutto il nord con rovesci temporaleschi e calo termico.

domenica 5 maggio: al mattino ancora perturbato su Liguria, basso Piemonte, Emilia-Romagna, regioni centrali con neve a 800-1000m, locali grandinate, vento di Bora e Tramontana, freddo, migliora sul nord-ovest, peggiora al sud in giornata.

lunedì 6 maggio: instabile con piogge, temporali e grandinate locali su medio Adriatico, basso Lazio e meridione, bel tempo altrove ma freddo e ancora ventoso.

martedì 7 maggio: bel tempo ovunque, salvo residui annuvolamenti e locali rovesci al sud. Temperature in aumento nei valori massimi.
 

Autore : Alessio Grosso