Giovedì 25 aprile vedrà il tentativo di inserimento da ovest di una nuova figura depressionaria.
La resistenza del solito cuneo anticiclonico africano si farà sentire e i fenomeni finiranno per avanzare solo lentamente, concentrandosi quasi esclusivamente al nord-ovest per gran parte della giornata, conquistando il nord-est e marginalmente le regioni centrali tirreniche.
Vediamo infatti la carta barica prevista dal modello americano per le ore centrali di giovedì 25 aprile: si nota l'avanzamento della saccatura ostacolato dalla presenza del cuneo anticiclonico subtropicale:
La mappa relativa alla probabilità di precipitazioni maggiori di 5mm previste per giovedì 25 aprile secondo il modello americano mette in luce un nord-ovest a rischio pioggia, mentre difficilmente piogge importanti arriveranno sulle altre regioni:
Tra venerdì 26 e sabato 27 aprile la saccatura entrerà in modo decisamente più netto sul Mediterraneo centrale secondo l'evoluzione prevista dal modello americano, estendendo il rischio di pioggia un po' a tutto il Paese. Per completezza di informazione però segnaliamo che altri modelli vedono questo inserimento limitato alle sole regioni settentrionali. Dunque l'affidabilità non è altissima:
Importante però segnalare quanti aumentino le probabilità di piogge superiori ai 5mm su tutta la Penisola tra le 12 di venerdì 26 e le 12 di sabato 27 aprile, guardate questa scala di colori che dice tutto. Il modello americano ritiene molto alto il rischio di piogge estese e di una certa rilevanza per quell'intervallo temporale: