00:00 13 Maggio 2011

Il peggioramento di domenica ORA per ORA

Ecco come potrebbero essere distribuiti i fenomeni.

Il fronte freddo valicherebbe le Alpi nelle prime ore di domenica portando temporali con disposizione da SW lungo una linea immaginaria Alessandria, Pavia, sud Milano, Lodi, Crema, Brescia, Trento, Bolzano, piovaschi o rovesci sulle restanti zone del nord-ovest.

Subito dopo entrerebbe in azione un piccolo vortice in quota, che risulterà centrato tra centro-est Lombardia ed Emilia e rimarrà stazionario per qualche ora.

A mezzogiorno il nord-ovest sarà dunque quasi libero da fenomeni e solo Milanese, Pavese Lodigiano ed Alessandrino potrebbero ancora ricevere dei rovesci postfrontali da nord-est, prefavonici. Qualche rovescio da stau per venti da nord-est potrebbe ancora interessare Torinese e Cuneese.

I fenomeni invece metteranno radici su Emilia e Triveneto, risultando forti e sconfinando a tratti anche sullo Spezzino e Genovesato in Liguria e in genere sul nord della Toscana.

Verso sera saranno ancora concentrati su basso Veneto e basso Friuli, oltre che sull’Emilia-Romagna e tutta la Toscana, già libera invece l’area dolomitica e in genere quasi tutta la regione alpina.

Lunedì i temporali marceranno verso le regioni centrali, impegnando ancora sino alla tarda mattinata la Romagna, e colpendo con maggiore intensità Umbria, Marche, zone interne del Lazio ed Abruzzo.

 

Autore : Alessio Grosso