L'assaggio estivo che avremo nelle prossime ore in Italia avrà purtroppo vita breve sulle nostre regioni settentrionali.
Da giorni stiamo seguendo le mosse di una saccatura atlantica, che le analisi a lungo termine hanno individuato con quasi 10 giorni di anticipo. La dislocazione dei fenomeni è ancora incerta, tuttavia nelle ultime ore un po' tutte le elaborazioni disponibili hanno accentuato il passaggio perturbato per domenica al nord e su parte delle regioni centrali (Sardegna compresa).
La nostra cartina di previsione, incentrata per il pomeriggio della giornata festiva, ci mostra una serie di temporali che potrebbero farsi sentire su diverse regioni del nord Italia.
Al momento, i fenomeni più intensi sono attesi tra la bassa Val d'Aosta, l'alto Piemonte, l'alta Lombardia e il Triveneto.
Su queste regioni, i temporali dai rilievi potrebbero sconfinare anche sulle pianure adiacenti ed assumere localmente carattere di forte intensità.
A sud del Po e sulla Liguria avremo invece rovesci in transito da ovest verso est, solo occasionalmente accompagnati da qualche colpo di tuono.
Qualche piovasco o rovescio invaderà la Sardegna settentrionale e marcerà nell'arco della giornata verso la Toscana e l'Umbria.
Nessun problema invece per il resto della Penisola, che si crogiolerà sotto un caldo sole, appena disturbato da annuvolamenti sottili in transito da ovest, senza conseguenze.