00:00 20 Agosto 2015

Il nuovo passaggio INSTABILE di lunedì 24 agosto: cosa potrebbe succedere?

L'instabilità fatta di rovesci e temporali, potrebbe ancora una volta far visita al nostro Paese nella giornata di lunedì 24 agosto. Vediamo nel dettaglio cosa potrebbe succedere e le caratteristiche di questo passaggio.

Prima che l’alta pressione ritorni a conquistare in modo più deciso il bacino del Mediterraneo, un veloce sistema frontale transiterà sul centro Europa nella notte di domenica 23 e soprattutto la giornata di lunedì 24. Ne verranno coinvolte esclusivamente le regioni settentrionali che andranno sperimentando delle nuove manifestazioni temporalesche. L’impulso instabile sfrutterà ancora una volta un corridoio ben collaudato, inciso e scavato dalle depressioni che in questi giorni hanno attraversato il bacino centrale del Mediterraneo, portando ad una riduzione abbastanza sostanziale della temperatura. 

Una parte dell’aiuto verrà anche dalla persistenza dell’alta pressione che risulterà ancora una volta collocata in posizione anomala sulla Penisola Scandinava. Qualcosa tuttavia cambierà rispetto al comportamento delle scorse perturbazioni; le fasce anticicloniche subtropicali tenderanno infatti a risalire di latitudine, inglobando dentro di sè l’Italia centrale e meridionale. Sarà questo un evento che riporterà condizioni meteo-climatiche orientate verso il tempo STABILE, lasciando un varco aperto al passaggio dell’ultimo sistema perturbato escusivo per le regioni settentrionali, mentre altrove sperimenteremo semplicemente una accentuazione della ventilazione ed il preservamento di un profilo termico eccellente. 

Cambieranno quindi le aree del Paese interessate dalle manifestazioni temporalesche più importanti che non saranno i settori costieri del nord e del centro Italia come accaduto recentemente; i temporali andranno concentrandosi sulle regioni settentrionali, ritornando a sferzare alcuni specifici settori di Valpadana, presentandosi particolarmente attivi a nord del fiume Po. Le aree interessate andrebbero dal Piemonte alla Lombardia sino al Veneto. Rovesci e cieli nuvolosi anche su Alpi e Prealpi. Il momento topico del passaggio dovrebbe ricadere nella giornata di lunedì 24, mentre con l’arrivo di martedì 25 è atteso un rapido miglioramento del tempo anche su questi settori. 

Da segnalare infine il passaggio di un ramo abbastanza attivo della corrente a getto proprio sulle regioni del NORD tra domenica 23 e lunedì 24. Una differenza importante anche al livello del suolo, laddove la ventilazione andrà invece dispondendosi da SUD-EST, vedendo quindi una prevalenza dello Scirocco a scapito del Libeccio. Questo elemento rappresenta un’assoluta novità che potrebbe di fatto agevolare la formazione di SUPERCELLE, con annessi fenomeni temporaleschi particolarmente severi su alcuni settori d’Italia settentrionale. Ne riparleremo più avanti.

Nuovi aggiornamenti nella serata. 

Autore : William Demasi