00:00 31 Agosto 2017

Il modello europeo CONFERMA l’instabilità nella prima decade di settembre

Circolazioni secondarie d'aria fresca protagoniste del Mediterraneo nella prima decade di settembre. Ecco le possibili conseguenze sul nostro Paese.

La circolazione depressionaria che nelle prossime ore coinvolgerà il nostro Paese con dell’instabilità, porterà con sé la prima dinamica dal sapore autunnale della stagione 2017. Nulla di particolarmente trascendentale, ma il ribasso delle temperature previsto nell’ambito dei settori centrali del Mediterraneo, avrà il pregevole merito di moderare le eccessive esuberanze degli anticicloni subtropicali alle basse latitudini d’Europa. A livello sinottico le nuove depressioni "fabbricate" dai primi vagiti di un Vortice Polare ancora in formazione, pur non spiccando di un particolare vigore, troveranno sull’Europa un ambiente più idoneo ad ospitarle. 

Ecco quindi comparire dal cilindro una nuova chances di instabilità e soprattutto di PIOGGIA per le regioni dell’Italia che NON verranno interessate dagli apporti precipitativi legati a questo passaggio. In effetti la perturbazione prevista nelle prossime ore sul nostro territorio nazionale, si inserirá in un contesto ancora dichiaratamente estivo, con precipitazioni e temporali distribuiti in modo poco democratico che non risolveranno il problema idrico che ancora affligge il nostro territorio. 

La nuova perturbazione si inserirebbe in un contesto sicuramente più fresco, secondo questo aggiornamento, la dominante di Maestrale e Libeccio apparirebbe meno decisa, mentre al suolo potrebbero invece prevalere sinottiche più blande di tipo sciroccale, con possibilità di nuovi temporali concentrati sui versanti tirrenici ed ancora l’Italia settentrionale. La previsione del modello americano NON CONFERMA tale ipotesi previsionale e questo induce noi previsori ancora ad una certa cautela. 

Ad ogni modo si riconferma anche questa sera una fase di dinamicità atmosferica senza grossa enfasi verso scenari di grande maltempo ma nemmeno adagiata su standard di anticiclone come invece abbiamo sperimentato questa estate. 

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Autore : William Demasi