Il meteo punto: attenzione alla prossima settimana!
Sembra ridimensionarsi l'azione del maltempo previsto, ma potrebbe essere solo un riassestamento modellistico.
Certo, rispetto agli scenari perturbati che i modelli, specie quello americano, mostravano ieri, oggi sembra tutto molto meno importante, in realtà potrebbe essere solo il classico riassestamento, quell’effetto fisarmonica tra l’ipotesi migliore e quella peggiore, che non deve far abbassare la guardia al previsore.
Al momento ci sono almeno 2 o 3 potenziali occasioni per assistere all’inserimento di nuclei freddi ed instabili sul nostro Paese nel corso della prossima settimana.
Sul primo, quello di lunedi 13, è arrivata un’improvvisa convergenza per la Sardegna e lì dovrebbe consumarsi il maltempo, destinato poi al medio-basso Tirreno e in genere alla Sicilia.
Entro giovedì 16 o venerdì 17 potrebbe arrivare un secondo impulso, questa volta potenzialmente destinato a centrare il bersaglio in modo più deciso e con depressione più profonda e duratura.
Anche se tale scenario risultasse esagerato, ci pensa la media generale degli schemi barici previsti a sottolineare che l’Italia potrebbe essere inserita in un canale depressionario per gran parte della settimana e questo significa instabilità, significa anche un po’ di vento e temperature comunque più basse di quelle che stiamo sperimentando o sperimenteremo in questi giorni.
Se poi a tale scenario dovessero accompagnarsi anche episodi temporaleschi grandinigeni, nevicate a quote basse sui rilievi, non ci sarebbe troppo da stupirsi.
E’ vero che il mese è stato battezzato dal NOAA come eccezionalmente mite, più di febbraio, ma se l’Italia finisse dentro il sacco dell’aria fredda certamente non potrà sperimentare giornate da maggio inoltrato…Meditiamo!
Autore : Alessio Grosso