00:00 27 Febbraio 2013

Il guasto del 6-8 marzo: ipotesi e probabilità

Si conferma la possibilità di un serio guasto su gran parte dell'Italia a partire dal 6 marzo prossimo, con coinvolgimento di quasi tutte le regioni. Possibilità di nevicate importanti in montagna, soprattutto sulle Alpi. Al sud Scirocco e possibile impennata dei termometri.

 L’avevamo anticipato qui meteolive.leonardo.it/news/Ti-segnaliamo/49/Primavera-e-la-sua-ora-o-solo-un-illusione-/40600/ e qui meteolive.leonardo.it/news/La-sfera-di-cristallo/20/Tempo-in-lenta-convalescenza-e-a-rischio-ricadute-fino-ai-primi-di-marzo/40604/, descrivendo le linee guida di un possibile peggioramento nella prima settimana di marzo, con una probabilità del 55%.

Ad oggi, dopo aver assemblato la media degli ultimissimi scenari proposti dai migliori centri di calcolo mondiale, la probabilità che il tempo si guasti seriamente a partire dal 6 marzo prossimo salgono al 65%. Un bel salto, che ci propone anche una prima linea di tendenza sinotticamente fattibile. Si tratterebbe di un peggioramento in puro stile atlantico, ovvero piovoso ma complessivamente mite.

I fenomeni più intensi e diffusi in una prima fase andranno a colpire il nord e il centro. Avemo piogge abbondanti ma anche tanta neve sulle nostre montagne, in particolare sulle Alpi, dove pare possano resistere termiche "interessanti".

Tra il 7 e l’8 marzo il blocco perturbato dovrebbe riuscire a guadagnare anche il meridione. Qui però girerà tutta un’altra aria. Miti venti di Scirocco potranno far lievitare le temperature fino a portarle diversi gradi al di sopra delle medie stagionali. La pioggia arriverà a tratti anche qui, pur se con maggior probabilità e frequenza lungo le regioni ioniche e tirreniche piuttosto che su quelle adriatiche, magari frammista alla sabbia del deserto.

Target della fase perturbata dunque dovrebbe comprendere il periodo tra il 6 e l’8 di marzo, salvo complicazioni. Nei prossimi aggiornamenti saremo via via più precisi nel dettaglio di una situazione perturbata di transizione tra l’inverno in fase di declino e una primavera che, nonostante tutto, inizierà a non essere più così tanto lontana.

Autore : Luca Angelini