00:00 12 Gennaio 2018

Il “dilemma temperature” per la NEVE al NORD

Neve sì, neve no...e con quali temperature? Prevedere la neve sulle pianure del nord non è mai cosa facile.

Assistere ad una bella nevicata in pieno inverno, con piante e strade ricoperte di bianco, è uno spettacolo di rara bellezza che la natura ci regala. Al di là di tutti i disagi che la coltre bianca apporta per gli automobilisti e i mezzi di trasporto, il paesaggio assume connotati da fiaba, con i rumori che vengono ovattati e danno un effetto davvero suggestivo.

E’ noto a tutti che la temperatura migliore per avere una nevicata copiosa deve essere attorno allo zero. Tuttavia per avere la certezza che la nevicata sia davvero abbondante è necessario conoscere altri parametri, tra cui lo spessore delle nubi, l’umidità presente nell’aria, la temperatura in quota e la presenza o meno di un cuscino freddo sottostante. 

Può capitare, a volte, che la temperatura al suolo sia attorno allo zero, ma in quota vi sia uno scorrimento di aria più calda e umida che determina un’inversione termica. In poche parole può fare più freddo al suolo e più caldo in quota. La precipitazione parte dalle nubi come neve, ma incontra lo strato di aria sottostante con temperature al di sopra dello zero e fonde in pioggia.

Altre volte, la neve riesce ad arrivare fino in pianura pur in presenza di temperature ampiamente positive; magari i fiocchi non riescono ad attecchire, ma lo spettacolo scenografico è comunque bello.

Di fondamentale importanza per avere una bella nevicata sulle pianure del nord è la presenza di un buon substrato freddo nei bassi strati e temperature sottozero ( anche di poco) alla quota isobarica di 850 hpa ( circa 1500 metri di quota).

Se il freddo ( anche relativo) a media quota è ben supportato da un cuscino freddo sottostante, la neve in pianura è praticamente certa.

Molto importante risulta anche l’intensità delle precipitazioni e l’altezza di geopotenziale sulla propria verticale. Un miglior rovesciamento precipitativo aumenta le possibilità di vedere volteggiare fiocchi fino al suolo, così come bassi geopotenziali che garantiscono molto freddo alle quote superiori possono far cadere fiocchi in pianura con temperature ampiamente positive.

Potrebbe nevicare sulle pianure del nord nei prossimi giorni? Beh, ci andremo abbastanza vicino tra domenica 14 e lunedi 15 gennaio, ma il richiamo umido meridionale non sarà sufficientemente impostato da garantire precipitazioni sul nord Italia. A tratti il cielo sarà anche grigio…il classico cielo da neve, ma dalla volta celeste non cadrà nulla.

Si tratterà di un’occasione persa per vedere la neve sulle pianure del nord, ma l’inverno è ancora lungo e dinamico: sicuramente altre occasioni non mancheranno.

Autore : Paolo Bonino