00:00 17 Gennaio 2005

Il cambiamento del tempo di martedì 18

Una perturbazione attraverserà l'Italia fra martedì e mercoledì; sarà il settentrione l'area che inizialmente verrà maggiormente colpita da piogge e qualche nevicata.

La sorpresa sta nel fatto che, per una volta, l’anticiclone non si mostra così attivo come si poteva pensare inizialmente; ecco che allora dopo una pausa di tempo buono, piuttosto freddo e secco, il tempo tornerà nuovamente a peggiorare nella giornata di martedì 18, a causa di una perturbazione atlantica sospinta verso di noi da venti freddi generatisi nel corso di domenica 16 sul Labrador.

Come spesso accade in questi casi, prima dell’arrivo del fronte vero e proprio, sull’Italia ci sarà un moderato richiamo di aria mite ed umida, che farà aumentare la copertura nuvolosa già dalla mattinata di martedì su molte zone del nord; il fenomeno più importante però riguarda la probabile formazione di un centro di bassa pressione sul Mar Ligure nel pomeriggio della stessa giornata, con conseguente rapido peggioramento del tempo anche sulla Toscana e l’alto Lazio, dove arriveranno degli acquazzoni prima del tramonto.

In serata il fronte, sospinto dal Maestrale, si sposterà verso le regioni centrali, aiutando la neonata depressione a muoversi in direzione dell’Appennino Toscano ed Umbro, da dove comanderà le operazioni per almeno altre 12 ore, dispensando nevicate a bassa quota su tutti i rilievi emiliano-romagnoli, ma anche su buona parte del nord, ed in seguito sull’Appennino Toscano e centrale; nel frattempo continueranno a generarsi cellule temporalesche sul Tirreno.

Si prepara insomma una classica situazione di tempo perturbato su diverse regioni d’Italia, un cambiamento che fino a 2 giorni fa sembrava poco probabile.
Autore : Lorenzo Catania