00:00 27 Agosto 2008

Il Bambinello dorme tranquillo.. Nessun El NINO all’orizzonte

Tanto temuto e molto pronosticato, ma puntualmente smentito. Per quest'anno non si prevede alcuna fase di El NINO.

Da molto tempo circola in rete la voce, anche da parte di qualche persona importante nel campo meteorologico, di un incombente arrivo de El NINO, con un magnitudo più forte degli ultimi dieci anni.

Voce che, ogni anno, viene smentita puntualmente.

Anche per quest’anno non si avrà nessuna fase di El NINO, anzi
facciamo notare al lettore, che le ultime proiezioni sullo stato dell’ENSO (El NINO/La NINA southern pacific oscilltion) vedono un proseguimento della neutralità/debole negatività almeno fino alla primavera prossima.

Ma cos’è El NINO ?

L’indice ENSO, riguarda la temperatura delle acque superficiali oceaniche nella zona equatoriale del pacifico compresa tra l’america latina fin quasi ad arrivare alle opposte coste autraliane.

Quando si ha una temperatura dell’acqua di superficie nettamente superiore alla norma, si può parlare de El NINO, al contrario se l’acqua di superficie è particolarmente fredda abbiamo La NINA.

Gli indici che misurano lo stato dell ENSO sono l’ONI e l’IMEI

L’ONI misura gli episodi di El NINO/NINA accertati, mentre l’indice IMEI ne misura l’intensità.

Se andiamo a vedere quest’ultimo, ci accorgiamo immediatamente non solo di essere in debolissima fase positiva, ma che la temperatura delle acque, e quindi il valore dell’ENSO è passato da +0.5 di giugno a +0.28 di luglio e dagli ultimi dati che stanno uscendo, anche per agosto ci si aspetta un ulteriore calo.

Per quale motivo è cosi importante il fenomeno El NINO?

Ebbene, oltre agli effetti sul clima delle zone limitofe (infatti El NINO provoca alluvioni o lunghi fasi siccitose) ha dei risvolti molto importanti anche in ambito europeo, e di conseguenza anche per il nostro territorio.

Il primo effetto importante de El NINO è quello di rafforzare la cella di Hadley e quindi la fascia degli anticicloni sub-tropicali rendendoli molto invadenti.
Mente una fase di NINA strong è in grado di dare un enorme vigore al Vortice polare (infatti gli ultimi due inverni sono stati molto miti nel Mediterraneo e se ne attribbuisce la colpa proprio al El NINO/NINA).

Quindi cosa aspettarsi?

Ebbene, innanzitutto chi paventava un imminente fase di El NINO assai forte, potrà dorimre sonni tranquilli, nessun NINO è in vista.

Dal nostro canto, potremmo credere in una tanto sospirata normalità climatica.

Indice ENSO che si andrebbe cosi ad incastonare perfettamenamente in quel quadro teleconnettivo, che vedrebbe il proseguimento della stagione all’insegna della normalità.

Normalità climatica che stava diventando un lusso negli ultimi anni, ma il 2008 ci insegnato non solo, che non bastano pochi anni di anomalie per dimostrare cambiamenti climatici, ma che la natura fa quel che vuole facendosi beffa di ogni previsione, anche di quella più sicura.
Autore : Antonio Federici