La nostra Penisola vedrà una settimana a due facce. Così sentenziano le analisi imbastite dai modelli di questa mattina.
Sappiamo già tutto sul tempo della prima parte della prossima settimana (tra lunedì 11 e mercoledì 13 maggio): l'Italia vivrà un anticipo d'estate, con tanto sole e temperature in progressivo aumento.
Nella seconda parte (soprattutto tra venerdì 15 e sabato 16 maggio) la nostra Penisola sperimenterà invece un tempo completamente diverso, dettato da maggiore instabilità e un generale calo delle temperature ad iniziare dal centro-nord.
I modelli hanno fiutato questa tendenza già da qualche giorno e oggi arrivano importanti conferme dai due principali centri di calcolo (europeo ed americano).
La prima cartina ci mostra la situazione attesa sull'Italia nelle ore centrali di venerdì 15 maggio, secondo il modello americano. Pare evidente che buona parte delle regioni centro-settentrionali si troveranno sotto una situazione meteo potenzialmente instabile, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. Il guasto si propagherebbe anche al meridione tra domenica 17 e lunedì 18, introducendo un generale calo delle temperature sul Bel Paese.
Il modello europeo (seconda cartina a lato) opta per un guasto al centro-nord ancora più consistente rispetto al collega americano. La cartina è valida per la notte tra venerdì 15 e sabato 16 maggio.
Secondo l'elaborato, il centro-nord si troverebbe tra le spire di una circolazione depressionaria abbastanza stretta, in successivo spostamento verso sud-est. Questa situazione non lascerebbe praticamente scampo alla nostra Penisola, che verrebbe interessata da temporali più o meno intensi in movimento da nord a sud.
Insomma, dopo un inizio di maggio quasi "trionfale" dal punto di vista meteo, la situazione attorno alla metà del mese potrebbe cambiare. Vedremo se si tratterà solo di una parentesi instabile o qualcosa di più duraturo.