00:00 4 Marzo 2009

I suggerimenti del satellite, ecco cosa ci combineranno le correnti

Condizioni di forte maltempo ormai imminenti sull'Italia. Analizziamo i particolari seguendo l'evoluzione con l'ausilio delle immagini da satellite.

Sarà un vero e proprio speronamento nuvoloso quallo all’origine del maltempo ormai imminente sulla nostra Penisola. Da una parte aria mite di origine afro-mediterranea che scorre con due impulsi successivi: il primo lo vediamo collocato sulle nostre regioni centrali in risalita anche verso quelle settentrionali.

Si tratta di un fronte caldo (linea rossa) con precipitazioni piuttosto diffuse ma moderate. Nel frattempo dal nord Africa troviamo un ben più robusto ammasso nuvoloso in risalita verso le nostre regioni meridionali (tratteggio rosso). Si tratta di un nastro trasportatore caldo stracarico di umidità e di energia. Esso raggiungerà le nostre regioni meridionali tra la serata di oggi, mercoledì, e la mattina di domani, giovedì, apportando possibili temporali, stante la stratificazione instabile della massa d’aria interessata (cerchio verde).

Nel frattemppo dall’Atlantico sopraggiunge il fronte freddo collegato ad un profondo minimo depressionario staccatosi dal vortice polare (linea blu) sospinto a grande velocità dalla corrente a getto il cui core raggiunge il ragguardevole valore di 300km/h. L’irruenza del getto ha anche la capacità di prelevare aria secca addirittura dalla stratosfera (colore ocra sopra l’oceano) ad alimentare ulteriormente i contrasti termodinamici.

Queste scintille tra l’aria fredda nord-atlantica e quella mite afro-mediterranea apporterà la fase apicale del maltempo, attesa tra la serata odierna e la prima parte di giovedì. L’inserimento dell’aria fredda sarà anche alla base di un abbassamento delle quote neve ad iniziare dall’Appennino centrale e a seguire anche sulle Alpi cui seguirà la completa sostituzione dell’aria sull’intera Penisola.
Autore : Luca Angelini