Vale per una stazione posta a media latitudine non influenzata dalla presenza di rilievi nelle vicinanze. Trattasi in questo caso di un fronte a carattere caldo.
PEGGIORAMENTO DEL TEMPO
PRIMI SEGNI PREMONITORI
I venti dai quadranti settentrionali che hanno spirato nei giorni precedenti si attenuano fino a cessare del tutto. Le temperature minime della notte continuano ad essere basse mentre quelle diurne tendono a mitigarsi. Dopo questa pausa, generalmente notturna, il vento prende a spirare da ovest con la comparsa in cielo di isolati cirri provenienti da ovest o da nord-ovest. Gli aeroplani che volano ad alta quota lasciano dietro di se delle lunghe scie bianche che invece di scomparire tendono ad allargarsi formando delle vere e proprie fasce nuvolose: questo è indizio della presenza di aria umida in quota. Inizia una debole flessione della pressione.
CONFERMA DEI PRIMI SEGNI PREMONITORI
Il vento tende a ruotare in senso orario fino a provenire da sud-ovest prima e da sud poi. In questa fase il vento pur spirando dai quadranti meridionali non comporta grossi innalzamenti delle temperature. La pressione accelera la sua discesa ed il cielo tende ad essere invaso da uno strato quasi continuo di nubi alte più o meno dense. Intorno al sole e alla luna si possono osservare gli aloni, una fotometeora visibile sottoforma di cerchi luminosi o porzioni di essi, dovuta al fenomeno della rifrazione dei raggi solari o lunari (la luna deve essere piena o quasi) sui microscopici cristalli di ghiaccio che costituiscono le nubi alte. Al di sotto di questa coltre di nubi alte (cirrostrati) compaiono dapprima nubi medie da sud-ovest e poi basse da sud o da sud-est. Si può osservare che i venti presenti ad ogni livello dell’atmosfera vengono intersecati da destra da quelli che soffiano alle quote inferiori e da sinistra da quelli che soffiano alle quote superiori: è questa una circostanza importante da verificare per poter pronosticare un peggioramento del tempo.
IMMINENZA DELLA FASE DI MALTEMPO
Il cielo è coperto di densi altostrati, ai livelli inferiori corrono veloci nubi basse da sud, il vento al suolo spira con forza da sud-est e la pressione scende con grande velocità. Le temperature minime della notte salgono di diversi gradi rispetto ai giorni precedenti mentre le massime rimangono pressochè stazionarie. L’umidità relativa si attesta su valori superiori al 70÷80%.
MALTEMPO SUL LUOGO DI OSSERVAZIONE
Comincia a piovere col vento che si mantiene piuttosto forte o che mostra una leggera attenuazione rispetto ai massimi raggiunti poco prima che iniziasse a piovere. Anche la pressione può rallentare la sua discesa. La temperatura con l'inizio delle precipitazioni rallenta la sua eventuale risalita. Nel cielo è ora possibile osservare solo un tetto di nubi molto basse (poche centinaia di metri) ed al suolo il vento è virato da sud-est a sud o sud-sud-ovest mantenendo la sua intensità ma spirando ora a raffiche. La fase caratterizzata dalle piogge può avere una durata molto variabile a seconda delle caratteristiche del sistema perturbato e soprattutto dalla velocità di spostamento di quest’ultimo. Generalmente a questa fase segue una pausa nelle precipitazioni: l’arrivo di questa tregua viene preannunciato da una pioggia che tende a divenire intermittente e a cadere con maggiore intensità.