Nel prossimo futuro dovremo fare i conti ancora con due diverse figure bariche, le quali si contenderanno il proprio angolo di potere sul territorio europeo. Scendendo maggiormente nello specifico, sull'Europa nord-occidentale troveremo una complessa figura di bassa pressione che in parte riceverà contributi d'aria fredda anche dalla Penisola Scandinava, nell'ambito del Mediterraneo troveremo invece una coriacea figura di alta pressione che ancora una volta avrà un importante contributo d'aria calda in arrivo dal nord Africa. Questa volta a farne le spese saranno soprattutto le regioni italiane centrali e meridionali che già in questi giorni fanno i conti con temperature elevate. Ecco la previsione del modello europeo riferita a lunedì 5 agosto:
Nel corso della prossima settimana rimangono ancora incerte le manovre della figura di bassa pressione sull'Europa nord-occidentale; di fatto le regioni settentrionali italiane verranno a trovarsi più vicine a questa circolazione d'aria fresca atlantica e pertanto per la prossima settimana questi settori d'Italia più degli altri, potrebbero avere delle ripercussioni instabili. Oggetto di discussione da parte dei modelli, la possibilità che un fronte nuvoloso possa coinvolgere dei regioni del nord mercoledì e giovedì prossimo, con dei nuovi temporali. Questa sera forse i modelli sembrano fare un piccolo passo indietro sulla forza di questo nuovo passaggio instabile. Ecco la previsione del modello europeo riferita al prossimo giovedì:
In linea generale il tempo previsto nei prossimi giorni può essere schematizzato piuttosto facilmente; le regioni del centro-sud saranno spesso e volentieri protagoniste indiscusse della scena meteorologica estiva, le temperature risulteranno spesso elevate ed il cielo sgombro da nubi. Le regioni del nord verranno a trovarsi ai margini delle ondate calde, spunti temporaleschi saranno più probabili lungo Alpi e Prealpi, qualche forte temporale da non escludere anche nelle zone di pianura.