00:00 23 Ottobre 2014

GROSSO: “vince l’anticiclone, poi Atlantico”

Tradizionale intervista settimanale ad Alessio Grosso.

REDAZIONE: dopo questa breve sfuriata fredda, il tempo sembra scivolare nuovamente nei binari della mitezza, degli anticicloni invadenti, degli scambi meridiani che latitano, per non parlare dei frequenti fallimenti quando si prevedono irruzioni fredde da est.
GROSSO: si, si lavora tanto attorno ad opzioni diverse che, pur risultando apparentemente credibili dall’analisi modellistica comparata, spesso non trovano riscontro nella realtà e nella fattispecie le irruzioni da est sono quelle che alla fine pagano sempre dazio, giacchè vengono sistematicamente cancellate dalle emissioni successive. Il tempo scivolerà verso un tempo da ovest, che intorno al Ponte di Ognissanti, potrebbe dire anche anticiclone e prime nebbie serie, poi potrebbe gradualmente lasciar spazio all’inserimento delle perturbazioni atlantiche.

REDAZIONE: ecco, non vede anche lei, a tal proposito, un flusso perturbato atlantico già fin troppo vivace e con pochi serpeggiamenti in seno alle correnti in alta quota?
GROSSO: di tanto in tanto la corrente a getto accelera, ci sta, il vortice polare del resto si sta riorganizzando ed approfondendo. Può darsi che la prima decade di novembre segua questo trend, ma non è detto che questo sia anche lo schema delle due decadi successive.

REDAZIONE: nel senso che potrebbero tornare gli scambi meridiani di calore come quello a cui abbiamo appena assistito?
GROSSO: si era intuito qualcosa di simile anche in questi giorni, poi i modelli hanno virato. Io più che pensare a scambi meridiani, vedrei per le ultime due decadi di novembre un abbassamento del flusso zonale atlantico e di conseguenza basterebbero lievi serpeggiamenti nel letto di queste correnti per assicurarci altra pioggia autunnale, soprattutto laddove ne abbiamo evidentemente bisogno.

REDAZIONE: e per un’invernata?
GROSSO: direi che sarebbe già abbastanza "conquistare" quanto ho appena illustrato per indirizzare la stagione su un binario normale. Poi, una volta che il flusso si è abbassato, basta un’ondulazione più marcata e l’inverno si materializza. Quanto alla mitezza, ormai viviamo nella mitezza, bisogna pensare che il freddo arriverà sempre solo per brevi momenti durante l’anno e che 9-10 mesi su 12 probabilmente finiranno sopra le medie mensili. Questo non vuol dire che la stagione non possa essere caratterizzata da belle nevicate. 

Autore : Redazione MeteoLive.it