Passata una perturbazione ne attendiamo un'altra per il week-end, e poi un'altra ancora per la metà della prossima settimana.
Insomma, in un modo o nell'altro sembra che l'alta pressione sia tornata a lasciare spazio alle depressioni atlantiche, con il loro carico di nubi e piogge, tanto odiate da chi vorrebbe approfittare di un po' di tempo libero per uscire di casa, ma anche tanto utili per la Natura.
Sulle precipitazioni del fine settimana abbiamo già speso molte parole; tentiamo allora di vedere cosa succederà in seguito:
- fra lunedì 7 e la sera di martedì 8 novembre l'Italia rimarrà in una sorta di palude barica, con tempo instabile e probabili acquazzoni di breve durata sulle regioni centrali; sul resto del Paese abbastanza soleggiato. Aria piuttosto fresca al mattino, su valori abbastanza gradevoli nel pomeriggio.
- Da mercoledì 9 una nuova perturbazione, stavolta più intensa, potrebbe arrivare sui nostri cieli a partire dal nord-ovest e dalla Sardegna, portando piogge diffuse e qualche temporale, precipitazioni che entro venerdì 11 arriverebbero anche nel meridione.
Su quest'ultimo punto comunque torneremo con maggiori dettagli nei prossimi interventi; seguite quindi tutti i nostri aggiornamenti.