00:00 24 Luglio 2014

Forte calura in arrivo al meridione durante i primi giorni di agosto? Il modello americano ci crede!

L'affondo di una importante circolazione ciclonica sull'Europa occidentale, potrebbe porre le basi per la creazione di una forte ondata di calura al sud. Ecco nel dettaglio che cosa potrebbe succedere.

L’estate 2014 fatica a rimettersi in carreggiata.

Gli ultimi aggiornamenti in nostro possesso confermano il proseguimento di una stagione estiva costantemente improntata al tempo incerto. In questo freddo panorama di instabilità, quasi come "effetto collaterale" dell’ostinata presenza di una circolazione occidentale, un’ondata di calore piuttosto intensa potrebbe interessare le regioni del sud entro i primi giorni di agosto.

Il richiamo d’aria calda verrebbe innescato da una estesa figura di bassa pressione in avvicinamento all’Italia.

L’avvicinamento di una nuova saccatura determinerebbe il riversamento d’aria più fredda di origine oceanica verso i settori europei occidentali. Come contro-risposta un richiamo altrettanto efficace d’aria calda prenderebbe consistenza dal nord-africa verso i settori orientali del Mediterraneo. Il mezzogiorno italiano verrebbe direttamente coinvolto dall’onda calda. L’onda termica verrebbe quindi creata dalla sola risposta all’affondo di una potente saccatura sul Mediterraneo occidentale. La sua durata sarebbe quindi limitata allo spazio di poche giornate, prima che l’irruenza dei venti occidentali faccia anche qui piazza pulita della calura precedentemente affluita.

Seppur di breve durata, la risalita africana picchierebbe duro.

I valori termici stimati dal modello americano raggiungerebbero infatti termiche pari o superiori +25°C alla quota di 850hpa. Un valore degno delle peggiori ondate di calura avvenute nel recente passato sul nostro Paese.

Ci rendiamo conto come una previsione di questo tipo segni una netta inversione di tendenza rispetto quanto anticipato negli aggiornamenti di ieri, in cui al contrario Meteolive regalava enfasi alla possibile distensione dell’anticiclone azzorriano sin verso i nostri lidi di appartenenza.

La previsione si presenta quindi poco lineare, continuamente soggetta a stravolgimenti probabilmente dovuti alla difficoltà da parte di modelli e previsioni deterministiche nell’inquadrare con precisione le bizzarrie di questa estate 2014.

Nei prossimi aggiornamenti proveremo a fornirvi qualche informazione in più.

Autore : William Demasi