00:00 21 Maggio 2015

ESTATE all’assalto dai primi di giugno?

Il modello americano prova a strizzare l'occhio agli amanti della bella stagione.

Non siamo ancora alle firme ma il modello americano e l’anticiclone si sono fiutati, sono stati a cena insieme e forse hanno deciso che sarebbe il tempo di sperimentare una bella joint venture insieme dai primi di giugno, costruendo un ponte di quelli tosti, capace di resistere alle penetrazioni delle saccature nord atlantiche e alle gocce fredde che ancora potrebbero vagare a spasso nel Mediterraneo.

Certo, il progetto a tavolino è una cosa, la realtà sembra un’altra: l’anticiclone che viene mostrato non è proprio quello che si potrebbe definire un capolavoro di stazza e longevità, le stesse termiche risulterebbero del tutto sopportabili e non punterebbero troppo in alto (per fortuna), tuttavia mostrare questa evoluzione nella corsa ufficiale e in quella di controllo, pur portando a casa qualche "smorfia" nelle corse perturbatrici, potrebbe essere già un primo passo verso un vero e proprio passaggio di consegne tra primavera ed estate.

La fase stabile potrebbe accompagnarci già in prossimità del Ponte del 2 giugno, smentendo le ipotesi più pessimiste che solo ieri avevano trovato ampio consenso in tutte le corse perturbatrici di ogni run emesso.

Dunque questa è una novità quasi assoluta e le novità, prima di essere date in pasto ai lettori, dovrebbero essere valutate con attenzione; se non che quando si parla di improvvise vampate di caldo, non è che i modelli ci pensino troppo a stravolgere in maniera decisa la previsione e trasformarla in quella valida al 100%,

Per questo ci è sembrato giusto condividere questa opzione stabile, che peraltro regalerebbe solo un caldo moderato, ma consentirebbe a tutti di programmare con maggiore serenità il proprio tempo libero all’aperto.

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Autore : Alessio Grosso