00:00 5 Gennaio 2005

Esiste un posto sicuro sulla Terra? I lettori di MeteoLive hanno risposto così…

I sondaggi di MeteoLive. Negli ultimi giorni abbiamo chiesto ai lettori cosa pensassero in merito alla sicurezza. Ecco le risposte più significative pervenute in redazione.

Le risposte di Andrea Mucci:
1 Esiste un posto veramente sicuro sulla Terra?
No. Vi è comunque una forte differenziazione in ordine alla sicurezza tra un posto e l’altro.
2) Vi sentite sicuri nella vostra città o nel vostro borgo.
Si abbastanza sicuro ma mai troppo.
3) In vacanza scegliete la meta in base alla sicurezza che pensate di trovare?
No ma è un elemento preso comunque in discreta considerazione.
4) Scegliere le mete nordiche rispetto alla mete esotiche è indice di maggiore garanzie?
Direi proprio di no se non per un puro dato statistico. E’ indubbio che la sicurezza è molto legata a fattori ambientali, politici, sanitari, ecc.; sotto questo profilo i paesi nordici hanno
sicuramente delle credenziali migliori rispetto ai quei paesi rientranti nelle mete esotiche.
Rimane comunque il dato assoluto che la sicurezza non è molto spesso legata ai citati fattori quanto a fatti imprevedibili, improvvisi, casuali che possono occorrere in qualsiasi posto del mondo.

Tra cento anni nessuno di noi lettori di MeteoLive sarà ancora vivo, questa è l’unica vera certezza che il Creatore dell’universo ha stabilito. Tuttavia l’umanità, attraverso il continuo studio di tutto ciò che lo circonda, non può che rimanere incantato e migliorare nelle conoscenze scientifiche, ma soprattutto nel prendere atto di non bastare a se stesso.
Il vero progresso si fa prendendo atto di ciò che siamo e, con l’aiuto della esperienza di chi ci ha preceduto, continuando a vivere nell’ammirazione e nel rispetto del Creato. Ogni luogo della terra offre “pro” e “contro”.
Vogliamo visitare un luogo il più possibile incontaminato anche dall’uomo che provvede ad istituire “protezione civile” ? …Non lamentiamoci con madre natura.
Vogliamo un luogo che offra l’assistenza ambientale, sanitaria, ecc. con cui viviamo tutti i giorni (io preferisco questa soluzione) ?… non lamentiamoci se la natura è anche contaminata dalle nostre iniziative.
La soluzione? …prendiamo atto di tutto e iniziamo con il migliorare noi stessi.
Luigi Bruni

Cari Amici di “MeteoLive”,
cercherò di ripondere alle vostre domande sulla sicurezza ambientale precisando anzitutto alcuni dati statistici che dovrebbero essere da voi richiesti a tutti coloro che vogliono rispondere: è chiaro che un giovane di 25 anni (o meno) ha altre idee sulla sicurezza e sulle “vacanze avventurose” rispetto ad un adulto di età avanzata, ed inoltre anche il sesso e il grado di cultura o il tipo di occupazione può influire sull’opinione in maniera considerevole! Perciò, ripeto, è opportuno che richiediate questi dati esplicitamente…
Dunque, per cominciare: a) sesso: maschile; b) età: 62 anni; c) laurea; d) occupazione: pensionato. Vivo a Trieste.
1) Esiste un posto veramente sicuro sulla Terra? Ovviamente no, in assoluto! In senso relativo penso che ci siano zone più “tranquille”, combinando la situazione politica, sanitaria e geografica. Mi sento relativamente al sicuro nella città in cui vivo (ad onta della vicinanza ad un confine che fino a non molti anni fa non era considerato tra i più tranquilli…), dato che è situata in zona periferica rispetto alle grandi aree a rischio malavitoso e terroristico e, dal punto di vista ambientale, riserva solo “rischi moderati” (causati essenzialmente dalla bora).
2) Vi sentite sicuri nella vostra città o nel vostro borgo.
Da anni non programmo una vacanza lontano dal mio “habitat”, ma se dovessi scegliere prenderei in consuderazione la situazione politica, sanitaria e geografica.
Per tali ragioni, pur essendo affascinato da terre e civiltà situate nell’Africa e nell’Asia, le mie opzioni sono per l’Europa Occidentale e il Nord America. Sarò unn pigro e un conservatore, ma alla mia età non ho voglia di correre rischi supplementari a quelli che già la vita di ogni giorno offre… Lascio ai giovani quel pizzico di incoscienza e di ardimento che permette loro di comportarsi da giovani, appunto: nella vita ogni età ha le sue caratterristiche!
Un cordiale saluto
Bruno Bianco

Carissimi amici di MeteoLive,
mi ritengo un accanito viaggiatore, un esploratore di luoghi, abitudini, tradizioni e bellezze di tutto il mondo.
Uno dei recentissimi ed emozionantissimi viaggi “avventura” che ho
effettuato mi ha portato nella bellissima ed emozionante Islanda, terra del fuoco e del ghiaccio; abbiamo “girato” (io e mia moglie Cosetta) l’isola a bordo di un fuoristrada senza telefoni cellulari ammirando le splendide immagini che un territorio ancora primordiale offriva. Ci siamo costantemente informati sulle previsioni del tempo prima di partire, abbiamo scrutato più volte l’immagine satellitare che mostrava una depressione d’Islanda in splendida forma, ci siamo informati sul posto chiedendo informazioni al popolo islandese (attentissimo ed informatissimo alle previsioni del tempo fondamentali per sopravvivere in un ambiente così estremo). Il territorio islandese offre emozioni molto forti; vulcani
attivi, ghiacciai, geysir, solfatare, crateri vulcanici, campi lavici a perdita d’occhio, sabbie mobili…
Durante la nostra visita non abbiamo certo pensato che potesse scapparci un “piccolo terremoto!! Ritengo fondamentale per la riuscita di un viaggio la conoscenza geografica del luogo di destinazione, molto buon senso ed un pizzico di fortuna!
Ritengo che non esista al mondo un luogo più sicuro rispetto ad un altro; da nord a sud l’uomo deve convincersi che è la natura la vera forza del mondo!!!
W METEOLIVE ED I SUOI AMICI!!
PAOLO RAVASIO di BERGAMO

1) Esiste un posto veramente sicuro sulla Terra?
No, non esiste un posto sicuro, poichè la natura può colpire ovunque.

2)Vi sentite sicuri nella vostra città o nel vostro borgo.
Vivendo a Roma diciamo che gli effetti naturali sono più difficili da verificarsi per cui , sotto questo punto di vista sono abbastnza sicuro.

3) In vacanza scegliete la meta in base alla sicurezza che pensate di trovare?
Diciamo che in vacanza vado in luoghi che piacciono sia sotto l’aspetto naturalistico che culturale, prendendo informazioni sia da riviste specializzate che da internet.

4) Forse le vacanze nordiche sono più sicure, ma dipende dai gusti delle persone visto il clima che si può trovare, che a non tutti può piacere, personalmente piace il freddo e la neve, anche se non rifiuto il bel mare, ma non gradisco i paesi asiatici, preferisco i tropici.
Grazie e un saluto da uno che vi consulta quotidianamente
PRIMO

Io abito a Santarcangelo di Romagna, si! Devo dire che nella mia località mi sento sicuro, sia da rischi alluvionali, sia da rischi di tornado o trombe marine. Il rischio sismico è molto elevato, ma ringraziando Dio abito in una zona residenziale con nuove costruzioni che soddisfano tutte le norme antisismiche (e questo non è poco). Infine per le vacanze scelgo sempre l’Italia o l’Europa e come mezzo utilizzo l’auto; effettivamente il timore di attentati che si respira a livello internazionale influisce anche sulle scelte delle località di villeggiatura. Infine prima di recarmi in una località fuori dall’Italia (a Natale ho visitato Praga) non posso non consultare MeteoLive per farmi un’idea del tempo che troverò sul mio cammino, così come dare un’occhiatina alle carte e leggere sul forum per avere qualche dritta.
Un saluto alla redazione (Twuister sul forum)

Buongiorno, rispondo volentieri ai vostri quesiti….
1 Esiste un posto veramente sicuro sulla Terra?
Non credo che si possa stabilire l’esistenza di posti sicuri od insicuri. Noi siamo figli del mondo moderno, e crediamo che la sicurezza sia tra le mura di casa nostra (nelle nostra “belle” città) od in generale tra le mura di una casa (o di un albergo), abbiamo perso da molti anni quella sensibilità verso le manifestazioni naturali, che ci appaiono come segnali divini o castighi, nei casi tragici. Dimenticando che in molti casi, l’elevato numero di vittime, dipende dalla nostra incoscienza ed incapacità di valutare le forze della natura che sono estremamente potenti. La realtà e che non viviamo più in armonia con la nostra madre terra e questo fa si che molti luoghi diventino insicuri. Pensando alla sciagura che ha colpito il sud-est asiatico, mi è venuto in mente che anche noi in Italia abbiamo una situazione molto rischiosa….il Vesuvio, che non è un vulcano spento e dove alle sue pendici vivono ca 3,5 mln di abitanti. Mi chedo se qualcuno ha in mente un modo per evitare, qualora si risvegli il vulcano, migliaia di vittime!!!

2 Vi sentite sicuri nella vostra città o nel vostro borgo.
Vivendo a Milano potrei dire di si (forse perchè oggi si vedono le prealpi e c’è una parvenza di aria “pulita”), ma poi ci penso bene e mi viene in mente che questi giorni sono quasi rari, che la maggior parte delle giornate respiriamo aria cattiva, inquinata, che siamo immersi in un traffico allucinante, etc etc… Diciamo che ci sono alcune cose decisamente negative ma sotto certi aspetti è sicura, non potrà mai essere investita da un maremoto o da un’eruzione vulcanica, non è zona di uragani, anche se qualche anno fa proprio in Brianza è successo qualcosa di molto simile. In generale è una città abbastanza sicura, si trova in un luogo anche molto bello, in mezzo alla pianura, tra le Alpi e gli Appennini. Speriamo che le nostre opere non lo deturpino troppo e non interagiscano disastrosamente con gli eventi naturali.
Questione vacanze e sicurezza.
Per ciò che riguarda le vacanze sopratutto se mi reco all’estero (in paesi extra UE), credo sia doveroso informarsi delle questioni di sicurezza climatica/ambientale, militare e sanitaria. Per cui, la scelta è spesso istintiva ma deve essere compatibile con quanto detto poco fa. Le risorse con cui mi informo sono, attraverso internet, i siti delle ambasciate italiane all’estero.
La scelta delle terre nordiche per un viaggio non sempre può essere a priori più sicura di una destinazione esotica. Dipende quanto a nord si vuole andare, in che periodo dell’anno e con che mezzi. In generale credo che non si possa fare una buona distinzione, la sicurezza di un viaggio può anche dipendere da noi, da come ci accostiamo all’idea del viaggio e dalle scelte che prendiamo.
Cordiali saluti
Marzano Maurizio
Autore : Redazione