00:00 29 Aprile 2009

Ecco tutto quello che c’è da sapere sul ponte del Primo Maggio

L'alta pressione si riprende in extremis l'Italia. Inizierà in modo più convinto con il nord, mentre alcune infiltrazioni fresche seguiteranno ad affluire in quota sul centro-sud ove dovremo attenderci qualche isolato acquazzone pomeridiano in montagna.

Ora è ufficiale: il Primo Maggio è salvo, così’ come è salvo il weekend fino a domenica 3. E dopo tutta questa pioggia diciamolo pure, era anche ora. I terreni sono intrisi d’acqua e il periodo stagionale necessita ora del sole per portare a termine la fioritura senza danni alla vegetazione. Danni che qualcuno già si affretterà a paventare onde speculare sempre e su tutto.

Alta pressione in rispolvero dunque. Non aspettiamoci il mostro del caldo tanto caro alle primavere degli anni passati. Si tratterà solo di un ponte di bel tempo disteso tra il vicino Atlantico e il nord Europa, un soffio di aria più mite e stabile che metterà una pezza al “buco” di pressione mediterraneo.

Unica insidia, ma nulla di grave: lungo il bordo orientale dell’alta pressione sfileranno correnti un po’più fresche in quota provenienti dai quadranti nord-orientali. Esse verranno in contrasto con i suoli riscaldati dal sole del pomeriggio e l’abbondante umidità che traspirerà nei bassi strati fornirà la materia prima per la costruzione di qualche cumulo imponente lungo le zone appenniniche del centro-sud ove non si esclude qualche scroscio o breve temporale.

Anche sulle Prealpi nel pomeriggio fiorirà qualche cumulo ma qui la probabilità di pioggia si manterrà bassa. Sulle Alpi il ritorno del sole e di temperature più miti coinciderà con un marcato pericolo di valanghe al di sopra dei 2000 metri. Torna il bel tempo dunque e le temperature reagiranno di conseguenza. In val Padana attesi i valori più tiepidi, con le massime che oscilleranno tra i 22°C di venerdì e 24°C di domenica. Termometri intorno a 21-22°C anche sulle pianure e lungo le coste del centro-sud tra sabato e domenica.
Autore : Luca Angelini